Ultima sessione di gare agrodolce per l'Italnuoto ai Mondiali in vasca corta di Windsor 2016. Tre medaglie azzurre nella notte, due d'argento e una di bronzo. Ma sono medaglie dal sapore differente: deludente quella d'argento di Gregorio Paltrinieri (oro al coreano Park, ottavo Detti), di conferma quella dello stesso metallo di Silvia Di Pietro nei 50 stile libero, un po' a sorpresa quella di bronzo della 4X50 s.l. femminile, con Ferraioli, Pezzato e Pellegrini a far compagnia proprio alla Di Pietro. Gù dal podio invece gli altri due finalisti azzurri di giornata, Luca Dotto nei 100 s.l. e Fabio Scozzoli nei 50 rana. Ecco il riassunto delle gare della notte.

Bronzo alla 4X50 stile libero femminile, che tiene giù dal podio una corazzata come gli Stati Uniti. Il capolavoro azzurro è firmato Silvia Di Pietro (23.92),  Erika Ferraioli (23.52), Aglaia Pezzato (24.06) e Federica Pellegrini (24.11), che salgono sul terzo gradino del podio alle spalle del Canada di Taylor Ruck e Penny Oleksiak e dell'Olanda di Ranomi Kromowidjojo. 

Finale staffetta 4X50 stile libero F. 1. Canada 1:35.00 (Williams, Mainville, Ruck, Oleksiak). 2. Olanda 1:35.37 (Van Vliet, Kromowidjojo, De Waard, Busch). 3. Italia 1:35.61 (Di Pietro 23.92, Ferraioli 23.52, Pezzato 24.06, Pellegrini 24.11). 4. USA 1:35.86 (Weir, Worrell, Kennedy, Konopka). 5. Danimarca 1:36.96 (Jensen, Nielsen, Beckmann, Ottesen). 6. Francia 1:37.21 (Henique, Wattel, Cini, Santamans). 7. Cina 1:37.96 (Tang, Sun, Shen, Zhu). 8. Giappone 1:39.79 (Ouchi, Yamane, Aoki, Kobayashi). 

Serata che prosegue con la grande beffa dei 1.500 stile libero, in cui Gregorio Paltrinieri è solo secondo, battuto dal coreano Taehwan Park, che fa segnare il record dei campionati in 14:15.51. 14:21.94 invece il tempo di Greg, che si deve accontentare della medaglia d'argento davanti al polacco Wojdak. Ottavo e ultimo, in 14:39.34, l'altro azzurro Gabriele Detti

Finale 1.500 s.l. M. 1. Park (KOR) 14:15.51. 2. Paltrinieri (ITA) 14:21.94. 3. Wojdak (POL) 14:25.37. 4. Ipsen 14:31.53. 5. Christiansen 14: 33.56. 6. Sweetser 14:35.51. 7. Gyurta 14:39.01. 8. Detti 14:39.34.

Solo quinto Luca Dotto nei 100 stile libero (46.95), in una gara in cui emerge a sorpresa ancora una volta il lituano Simonas Bilis (46.58), oro per un centesimo davanti al giapponese Shioura e all'australiano Tommaso D'Orsogna. Solo quarto uno dei favoriti della vigilia, l'americano Blake Pieroni. 

Finale 100 s.l. M. 1. Bilis (LTU) 46.58. 2. Shioura (JAP) 46.59. 3. D'Orsogna (AUS) 46.70. 4. Pieroni 46.88. 5. Dotto 46.95. 6. Metella 47.08. 7. Park 47.09. 8. Kusch 47.44. 

200 rana femminili vinti sul filo di lana dalla britannica Molly Renshaw, che per un centesimo si prende l'oro davanti alla canadese Wog, mentre è terza e di bronzo la sua connazionale Chloe Tutton. Quarta e più staccata l'americana Lilly King.

Finale 200 rana F. 1. Renshaw (GBR) 2:18.51. 2. Wog (CAN) 2:18.52. 3. Tutton (GBR) 2:18.83. 4. King 2:19.34. 5. Smith 2:19.88 6. Lecluyse 2:19.96. 7. Ishida 2:2081. 8. Hannis 2:21.84. 

Torna re dei 200 dorso maschili il polacco Radoslaw Kawecki (1:47.63), che vince una gran gara davanti all'americano Jacob Pebley e al giapponese Masaki Kaneto. Giù dal podio l'australiano Mitchell Larkin, così come il cinese Xu. 

Finale 200 dorso M. 1. Kawecki (POL) 1:47.63. 2. Pebley (USA) 1:48.98. 3. Kaneto (JAP) 1:49.18. 4. Larkin 1:49.25. 5. Rapsys 1:50.87. 6. Xu 1:51.37. 7. Matsubara 1:52.16. 8. Glinta 1:52.57. 

Nei 100 farfalla femminili, settima medaglia d'oro per la Iron Woman Katinka Hosszu: la fuoriclasse ungherese trionfa al termine di uno splendio testa a testa con l'americana Kelsi Worrell, mentre è terza la giapponese Ikee, che tiene giù dal podio la canadese Savard. 

Finale 100 farfalla F. 1. Hosszu (HUN) 55.12. 2. Worrell (USA) 55.22. 3. Ikee (JAP) 55.64. 4. Savard 56.15. 5. Chimrova 57.12. 6. Gibson 57.22 7. Washer 57.35. 8. Dias 57.56. 

Non va oltre il settimo posto Fabio Scozzoli (26.18) nei 50 rana maschili, gara in cui risorge il sudafricano Cameron Van Der Burgh, oro davanti al sorprendente sloveno Stevens e al brasiliano Felipe Lima. Quarto il favorito della vigilia, il russo Kirill Prigoda.

Finale 50 rana M. 1. Van Der Burgh (RSA) 25.64. 2. Stevens (SLO) 25.85. 3. F. Lima (BRA) 25.98. 4. Prigoda 26.03. 5. Zorzi 26.13. 6. F. Franca 26.13. 7. Scozzoli 26.18. 7. Miller 26.18. 

La principale soddisfazione della serata azzurra arriva da Silvia Di Pietro, che si prende un argento luccicante nei 50 stile libero. 23.90 il tempo di Silvia, superiore di tre decimi solo a quello della fuoriclasse olandese Ranomi Kromowidjojo. Bronzo all'americana Kennedy, che si impone a sorpresa su Jeanette Ottesen ed Erika Ferraioli (24.04). 

Finale 50 s.l. F. 1. Kromowidjojo (NED) 23.60. 2. Di Pietro (ITA) 23.90. 3. Kennedy (USA) 23.93. 4. Ottesen 24.00. 5. Ferraioli 24.04. 5. Santamans 24.04. 7. Elmslie 24.05. 8. Weir 24.48. 

Staffetta 4X50 mista maschile che sorride alla Russia del solito Vladimir Morozov, anche perchè gli Stati Uniti si fanno squalificare quando erano al secondo posto. Argento che va così all'Australia, mentre il bronzo è del Giappone, che brucia Bielorussia e Gran Bretagna. 

Finale staffetta 4X50 mista M. 1. Russia 3:21.17 (Shabasov, Prigoda, Kharlanov, Morozov). 2. Australia 3:23.56 (Larkin, Sucipto, Morgan, D'Orsogna). 3. Giappone 3:24.71 (Koga, Yamanaka, Kawamoto, Shioura). 4. Bielorussia 3:25.36 (Sankovich, Shymanovich, Tsurkin, Machekin). 5. Gran Bretagna 3:25.77 (Boldison, Murdoch, Barrett, Milne). 6. Francia 3:26.33 (Stravius, Dencausse, Metella, Mignon). 7. Cina 3:26.87 (Xu, Yan, Li, Lin). 8. USA DSQ

In chiusura, settimo posto per la 4X100 mista femminile. Silvia Scalia, Martina Carraro, Silvia Di Pietro e Federica Pellegrini non vanno infatti oltre un 3:53.58, tempo lontano dal record dei campionati timbrato dalle ragazze statunitensi (oro in 3:47.89). Argento al Canada, bronzo all'Australia. 

Finale staffetta 4X100 mista F. 1. USA 3:47.89 (De Loof, King, Worrell, Comerford). 2. Canada 3:48.87 (Masse, Nicol, Savard, Oleksiak). 3. Australia 3:49.66 (Seebohm, Hansen, Washer, Elmslie). 4. Giappone 3:50.28 (Moronuki, Teramura, Ikee, Aoki). 5. Cina 3:51.01 (Chen, Shi, Zhang, Zhu). 6. Russia 3:52.95 (Kameneva, Ivaneeva, Chimrova, Popova). 7. Italia 3:53.98 (Scalia 58.82, Carraro 1:05.43, Di Pietro 56.38, Pellegrini 52.95). 8. Gran Bretagna 3:54.54 (Davis, Tutton, Stephens, Coates).