L'Italia di Fabio Conti travolge la Francia nel primo impegno di World League. A Firenze, anticipo della seconda giornata, il ritorno in acqua per il Setterosa dopo l'argento olimpico. Non c'è Tania Di Mario, Elisa Queirolo veste gradi da capitano, in acqua veterane di lungo corso e giovani di belle speranze. La risposta, di pubblico e di vasca, è confortante. Una pioggia di reti per confermare l'ottimo lavoro del CT e delle ragazze. 14 gol al termine, viatico importante per i prossimi impegni.
Conti non azzarda in avvio e propone una formazione di grande impatto, con Gorlero tra i pali e Bianconi a guidare le compagne. 37 secondi e Radicchi buca Derenty. Palmieri fissa il 2-0, ma Barzon non realizza il rigore e offre alla Francia l'occasione per mantenere la scia del Setterosa. Guillet, in chiusura, accorcia. La partita mantiene - almeno nel punteggio - binari di equilibrio. L'Italia prova ad allungare nel secondo parziale, con Palmieri che mette la seconda perla personale e Garibotti e Bianconi - in superiorità - che si iscrivono alla gara. Sul 5-1, cala leggermente l'intensità, e Guillet riporta la Francia a meno 3 prima dell'intervallo lungo.
Il ritorno in acqua segna la definitiva ascesa della nostra nazionale. In un minuto e mezzo il Setterosa bussa tre volte. Palmieri, Queirolo, Bianconi, tre schiaffi che mandano al tappeto una Francia incapace di resistere all'onda azzurra. 8-2 il parziale complessivo, con Bianconi e Queirolo che aumentano poi ulteriormente il disavanzo, prima del gol di Sacre che spegne solo parzialmente il fuoco italiano.
Gli ultimi 8 minuti servono a Conti per offrire la ribalta al Setterosa del futuro. I talentini del bel paese non accusano la pressione e sfruttano una partita in controllo per lasciare segno tangibile. Picozzi e Gragnolati trovano la soddisfazione personale e portano il bottino azzurro a quota 14. Alla fine è festa, Conti esulta, il pubblico applaude. Futuro roseo.