Il cielo è azzurro sopra il Lagoa Stadium. Il canottaggio italiano torna a ruggire e porta di forza tre imbarcazioni a un passo dal sogno olimpico. Manca un ultimo colpo per salire sul podio a cinque cerchi. Giornata chiave domani, con le imbrcazioni tricolore a caccia di un'affermazione di prestigio. Ieri, tre sussulti in campo maschile. In semifinale, Abagnale e Di Costanzo - due senza - controllano la Francia e con un finale impetuoso regolano l'Australia. 6'24"96, sfida alla Nuova Zelanda.
Splende anche il 4 senza pesi leggeri. Il quartetto composto da Oppo, Goretti, La Padula e Ruta - nella semifinale di maggior qualità - anticipa Francia e Nuova Zelanda e approda all'atto conclusivo con il miglior tempo assoluto.
Lottano, invece, Fossi e Battisti (due di coppia), è gara difficile, da interpretare con classe ed esperienza. Gli azzurri cedono il passo alla Lituania, ma superano la Francia e con la seconda posizione si aggiudicano il pass per la finale.
Un'altra barca azzurra coglie il passaggio del turno. Il due senza femminile - in acqua Patelli - Bertolasi - si disimpegna bene nel ripescaggio e grazie alla piazza d'onore alle spalle della Romania raggiunge la semifinale. Non riesce invece l'impresa al doppio pesi leggeri di Milani - Rodini. Nella seconda batteria di ripescaggio, terza posizione dietro Romania e Germania.