Era importante partire bene nel torneo olimpico di volley maschile, a maggior ragione in un girone di ferro. L'Italia lo ha fatto ed in grande stile. E' arrivato un importante successo contro i campioni d'Europa della Francia, un sonante 3-0. E' stata una vittoria di squadra, cuore e carattere. I fattori decisivi sono stati: Ivan Zaytsev, la battuta, il muro, la solidità in ricezione e difesa, la gestione degli attaccanti di Simone Giannelli.
Gianlorenzo Blengini ha mandato in campo il seguente sestetto: palleggiatore il già citato Simone Giannelli, opposto Ivan Zaytsev, centrali Emanuele Birarelli e Matteo Piano, schiacciatori Osmany Juantorena e Ivan Zaytsev, libero Massimo Colaci. Laurent Tillie ha risposto con: Benjamin Toniutti palleggiatore, Antonin Rouzier opposto, centrali Nicholas Le Goff e Kevin Le Roux, schiacciatori Earvin Ngapeth e Kevin Tillie (recuperato dal problema al tendine), libero Jena Grebennikov. Nel primo set c'è stato subito un grande avvio dell'Italia. Quest'ultima si è subito portata avanti per 11-1, grazie al servizio di Simone Giannelli che ha fatto scricchiolare la ricezione francese, ad un muro granitico, agli attacchi e ai contrattacchi di Zaytsev e Juantorena. La Francia ha incontrato non poche difficoltà a mettersi in moto dal punto di vista offensivo. Però ci è riuscita, portandosi a -1 sul 16-15. A quel punto l'Italia pur sentendo il fiato sul collo degli avversari, ha avuto il merito di non disunirsi. Il punto decisivo nell'economia del set è stato sul 21-20 per gli azzurri, il muro di Emanuele Birarelli su Kevin Tillie. Poi un attacco out di Rouzier è valso il 25-20 e l'1-0 per l'Italia. Nel secondo parziale c'è stata una nuova grande partenza degli azzurri. Nelle prime fasi Earvin Ngapeth è stato murato per ben 3 volte, 2 di fila da Simone Giannelli. Per quanto riguarda sempre il fondamentale del muro stesso, sul punteggio di 14-9, l'Italia è arrivata a realizzarne 8 di vincenti in 1 set e mezzo, non pochi contro un avversario come la Francia. Toniutti ha incontrato grandi difficoltà a servire le bande e ancor di più i centrali. Gli azzurri si sono portati sul 24-17, avendo a disposizione 7 set point. I transalpini ne hanno annullati 3, prima della spazzolata di Ivan Zaytsev sulle mani del muro, che ha significato il 25-20 e il 2-0 Italia. All'inizio del terzo set la Francia per la prima volta è riuscita a portarsi avanti sul 2-4. Per i transalpini però è stato solo un fuoco di paglia. Non è bastato nemmeno sostituire l'opposto, con Tillie che ha mandato in campo Thibault Rossard al posto dell'impalpabile Rouzier, falloso in attacco oltremisura. Wonderboy Simone Giannelli non ha sbagliato nulla nella gestione delle proprie bocche da fuoco, oltre a saper far male pure al servizio. Proprio un ace di Oleg Antonov ha fissato il punteggio del set sul 25-15, che ha significato il 3-0 e il primo importante successo dell'Italia nella fase a gironi del torneo olimpico. L'espressione stranita sul volto di Earvin Ngapeth a fine partita è la fotografia della partita; infatti per gli azzurri è arrivato un successo inaspettato alla vigilia ma meritato.
Gianlorenzo Blengini ha avuto il merito di preparare bene la partita, abituando i suoi ragazzi agli scambi lunghi ed a non mollare nulla. E' stato fondamentale non far entrare in partita i principali attaccanti avversari, staccando Toniutti da rete con una battuta insidiosa. Giannelli nonostante la giovane età gioca con l'autorevolezza di un veterano. Zaytsev e compagni sono stati devastanti. Era importante rompere il ghiaccio con una vittoria. Sarà fondamentale ora dare continuità a questo successo da 3 punti, bissandolo contro gli ostici Usa, altra formazione favorita al passaggio del turno nel girone A. Superare i nordamericani sarebbe compiere un ulteriore step verso i quarti di finale.