L'Italia ha fortemente voluto la qualificazione alla Final Six di World League di pallavolo maschile e l'ha ottenuta. Gli azzurri di Blengini potranno così fare ulteriore esperienza in vista delle Olimpiadi di Rio de Janeiro, in programma dal 5 al 21 agosto. L'Italia non si è lasciata intimorire dai 12 mila che hanno riempito l'Azadi Sport Complex di Teheran, superando nettamente per 3-0 i padroni di casa dell'Iran.
Blengini ha schierato la stessa formazione vista contro l'Argentina, con la sola variante al centro di Matteo Piano al posto di Emanuele Birarelli. L'Iran di Lozano ha risposto con: Marouf palleggiatore, Mahmoudi opposto, centrali Seyed e Gholami, martelli Manavinezhad ed Ebadipour, Marandi libero. Nel primo set l'Italia ha preso il comando fin dall'inizio, spegnendo le velleità di rimonta dei padroni di casa fino al definitivo 20-25. Il secondo parziale ha visto partire meglio i padroni di casa, che però sono stati raggiunti sul 10 pari dagli ospiti. A quel punto l'Italia ha provato a chiudere i conti, portandosi prima sul 14-16 e poi sul 16-19. L'Iran però complici delle sviste arbitrali, si è portato ad 1 solo punto dagli azzurri, sul 20-21. Il definitivo morso del cobra ai danni degli asiatici è arrivato grazie a: 2 muri consecutivi (il primo realizzato in tandem da Juantorena e Piano, il secondo da Giannelli) e ad un errore in attacco della squadra di Lozano. Il tutto ha permesso all'Italia di prevalere per 20-25 e di portarsi sullo 0-2. Nel terzo set gli azzurri sono andati avanti per 0-3. Ma l'Iran non ne ha voluto sapere di arrendersi facilmente. Ci sono state scintille sottorete tra Juantorena e Zarini, che hanno rimediato entrambi un cartellino giallo. I padroni di casa hanno resistito fino al 16 pari. Infine l'Italia ha trovato l'allungo decisivo, che le ha permesso di vincere il set per 21-25, aggiudicandosi l'intero incontro e l'accesso alla Final Six, in programma a Cracovia, in Polonia, dal 6 al 10 luglio.
L'Italia di Gianlorenzo Blengini gioca bene e possiede un'identità ben precisa. La condizione non sarà magari quella ottimale ma in ottica di forward looking verso le Olimpiadi, migliora di giorno in giorno. Disputare la Final Six di Cracovia con: Polonia, Brasile, Francia, Usa e Serbia, servirà per fare ulteriore esperienza. Infatti solo il costante confronto con le maggiori potenze del volley può aiutare a capire quali sono gli eventuali limiti di questa squadra. Oggi l'Italia chiuderà il weekend, affrontando la Serbia alle ore 15.30.