Si chiude con un'affermazione perentoria il cammino azzurro al pre-olimpico di Tokyo. Le ragazze di Bonitta - certe della partecipazione alla prossima olimpiade, dopo il successo al tie-break sul Giappone - surclassano il Kazakistan e completano così un'avventura estremamente positiva. 3-0 il finale: 25-22, 25-16, 25-19. 

Bonitta concede la ribalta a diverse giocatrici. Conferma per Sylla ed Egonu, spazio anche per Gennari e Danesi, con Malinov a rilevare Orro in regia. Il libero è Sirressi. 

L'Italia impiega qualche scambio per entrare nel match, qualche punto per trovare la quadratura. Il Kazakistan - nessuna vittoria all'attivo - sfrutta le incertezze azzurre per portarsi al comando. Anche quattro lunghezze di margine per le nostre avversarie. A firmare il ritorno italiano Paola Egonu, miglior giocatrice al termine. 21 punti totali per lei, una scarica che ribalta il set d'apertura. Il Kazakistan - sotto 21-18 - ferma il gioco e riesce poi ad appaiarsi alla nostra nazionale a quota 22. Semplice illusione, perché un nuovo filotto azzurro chiude il parziale. 

Nel secondo, il punto di rottura arriva sul 6-6. L'Italia piazza un break prolungato che manda in archivio il set. 12-6 e poi 16-7 al secondo time-out tecnico. Gennari mette a terra l'ultimo punto e porta sul 2-0 il conto totale. 

Maggior equilibrio nel parziale di chiusura. Un ace di Gennari impatta a quota 8, ma il Kazakistan riesce finalmente a rispondere colpo su colpo. L'Italia gudagna due lunghezze sul 16-14, ma Shenberger ricuce e fornisce l'ultimo appiglio alle compagne. Tre squilli azzurri per il 21-17, arriva allora una disperata interruzione sul fronte kazako. L'inerzia non cambia, Egonu - Gennari, l'ultima ribalta è ancora loro. 25-19. 

Resta un ultimo incontro da disputare, quello tra Olanda e Giappone. Partita utile per determinare la posizione nel girone delle azzurre.