La Sir Safety Conad Perugia schianta 3-0 la Cucina Lube Civitanova Marche in gara 4 di semifinale della SuperLega Volley A1 ed approda alla Finale Scudetto. Straordinaria la cornice del PalaEvangelisti di Perugia, che certamente ha dato una spinta decisiva per gli uomini di Kovac.
Gara emozionante e combattuta, con la Lube che ha provato ad allungare la serie a gara 5, ma ancora una volta è venuta meno nei momenti decisivi: nel corso dei set, molte volte si è trovata avanti o è riuscita a recuperare la parità, ma non ha mai dato continuità al suo attacco, ha regalato troppi punti al servizio, ed è apparsa scollata e confusionaria in difesa in alcuni momenti dei set, tanto da costringere Blengini ad energici time out: probabilmente per la Lube è finito un ciclo, e sarà tempo di profonde riflessioni per la proprietà dopo l'ennesima delusione della stagione.
Di contro la Sir Safety è stata perfetta per intensità e per gioco, orchestrato magistralmente da De Cecco, e che ha trovato in Atanasijevic e Russell due soluzioni molto efficaci; da rimarcare anche la grande difesa messa in campo dagli uomini di Kovac, decisiva per la ricostruzione del gioco e che ha indotto la Lube a molte forzature.
Perugia scende in campo con la diagonale De Cecco/Atanasijevic, Russell e Kaliberda in banda, Buti e Birarelli al centro e Giovi libero; Civitanova schiera la diagonale Christenson/Fei, Juantorena e Cebulj in banda, Stankovic e Cester al centro e Grebennikov libero.
Inizia bene la Lube con un primo tempo di Stankovic e un ace di Juantorena per il 3-1; Perugia risponde con Atanasijevic e recupera la parità a 4, poi la Lube prova ad allungare con Fei e sfruttando qualche errore di Perugia con Russell per l'8-5. Sembra essere partita un po contratta la Sir Safety, ma non molla e recupera la parità a 8 con De Cecco e Buti. Come qualche minuto prima, una volta raggiunta, la Lube prova a dare un altro strappo al set, mettendo in mostra un buon muro con Christenson che mura Atanasijevic, e sfruttando un ace di Cester per il 13-8; la Sir reagisce approfittando di qualche errore della Lube, ed iniziando a mettere in ritmo Atanasijevic e Russell, e recupera ancora la parità a 14. Inizia una lotta punto a punto nella quale la Lube conduce di un punto, ma Perugia non la lascia scappare, complici anche errori al servizio da entrambi i lati del campo, poi Russell con un ace manda avanti Perugia, poi Atanasijevic, ancora due aces di Russell ed un suo attacco da seconda linea, fanno volare la Sir Safety sul 21-16. Miljkovic prova a far rientrare la Lube in partita, ma Russell è inarrestabile e ristabilisce le distanze; Kaliberda allunga sul 23-19, Miljkovic viene murato per il 24-19, poi dopo un attacco di Juantorena, la Lube sbaglia un altro servizio e regala il set alla Sir Safety sul 25-20.
Nel secondo set parte forte Perugia che vola subito 4-1 con i muri di Atanasijevic e Buti; la Lube prova a recuperare e si porta a meno 1, ma ancora un ace di Russell e un muro di De Cecco mandano la Sir sul 7-3. La Lube non riesce proprio a trovare il bandolo della matassa e subisce i primi tempi di Buti e i tocchi di seconda di De Cecco per il 10-5 Perugia; Kaliberda e Atanasijevic dilatano il vantaggio perugino per il 12-6, poi è ancora il muro umbro a farla da padrone fino al 15-8. Finalmente la Lube si sveglia, Perugia cala d'intensità e Miljkovic guida la rimonta della Lube fino a trovare la parità a 16 e poi il vantaggio sul 17-16 grazie a un ace di Miljkovic. Ora la partita è bellissima, con le squadre che lottano punto a punto, con la Lube che prova a condurre il gioco; ma, come nel set precedente, appena si è in vista del finale, Perugia piazza il break decisivo con due punti consecutivi di Atanasijevic per il 22-19. Nonostante l'ennesimo servizio sbagliato, la Lube prova a rientrare con Juantorena sul 23-22, ma è Russell a chiudere il set a favore di Perugia per il 25-23.
Anche nel terzo set parte meglio la Sir Safety grazie ad Atanasijevic che fa volare subito Perugia sul 5-2; anche Perugia sbaglia qualche servizio di troppo, ma riesce a mantenere tre punti di vantaggio fino all'8-5, poi Juantorena sbaglia un servizio e Buti punisce con un primo tempo per il 10-6 Sir. La Lube prova a recuperare, combattendo su ogni palla, ma sbaglia troppo al servizio e si ritrova sotto 12-8; Cebulj sbaglia ancora al servizio per la Lube, ed anche il neo entrato Podrascanin risulta falloso e Perugia vola 16-10. Kaliberda e Russell non sbagliano i loro attacchi e Perugia va sul 18-12; Juantorena prova a guidare la rimonta della Lube e la riporta a meno 4, ma Russell continua ad essere implacabile per il 19-14, poi Cebulj e Podrascanin portano la Lube sul 19-17 con due muri. Sono sempre Russell ed Atanasijevic a far in modo che Perugia riallunghi per il 22-19, ma non basta perchè la Lube ha uno scatto di orgoglio e con Juantorena recupera e porta il set ai vantaggi. Russell dopo un salvataggio miracoloso dà il secondo set point alla Sir, ma Podrascanin lo annulla; ancora Russell dà il terzo set point a Perugia sul 26-25, poi Miljkovic spara fuori e Perugia vola in finale Scudetto per il 27-25 finale.