La Foppapedretti Bergamo batte 3-1 la Nordmeccanica Piacenza in gara 2 di semifinale di serie A1 e allunga la serie: per decidere la seconda finalista, dopo Conegliano, sarà necessaria gara 3 che si svolgerà domenica al PalaBanca di Piacenza.
Vittoria in rimonta per la Foppa, che dopo aver perso il primo set ha trovato una grande reazione ed ha visto il suo gioco crescere in continuità e qualità: decisiva Barun con 21 punti, nonostante un primo set anonimo, e l'ingresso di Miriam Sylla che ha dato la scossa alla squadra; per lei 18 punti ma soprattutto una grande prova in difesa ed a muro, fondamentale nel quale Bergamo ha surclassato Piacenza; infatti sono 5 i muri messi a segno dalla Sylla e 14 totali quelli di Bergamo.
Tutto da rifare per la Nordmeccanica, che, dopo aver vinto gara 1 a Bergamo, aveva la grande chance di giocarsi il match point in casa; ma, dopo un ottimo primo set, ha subito la rimonta della Foppa, ed ha palesato una mancanza di continuità in attacco e nell'organizzazione di gioco, malgrado abbia messo a referto ben cinque giocatrici in doppia cifra: purtroppo per Piacenza, è stato evidente come nei momenti decisivi del secondo, terzo e quarto set, l'attacco non sia riuscito ad essere efficace e lucido nelle scelte, andando a subire oltremodo il muro di Bergamo.
La Nordmeccanica Piacenza ha schierato la diagonale Ognjenovic/ Sorokaite, Marcon e Meijners in banda, Bauer e Belien centrali e Leonardi libero; la Foppapedretti Bergamo schiera la diagonale Lo Bianco/ Barun, Gennari e Plak in banda, Durisic e Paggi centrali e Cardullo libero.
E' la Foppa a partire meglio nel primo set con l'asse Lo Bianco/ Paggi, ma la Nordmeccanica reagisce grazie a Meijners e raggiunge la parità; dopo il time out tecnico i muri di Ognjenovic e Belien fanno volare Piacenza sul 10-8, ed ancora Belien allunga sul 13-10. In questa fase piacenza gioca molto bene, mentre l'attacco della Foppa è in difficoltà, con Barun totalmente fuori dal match e Plak molto fallosa; così Piacenza allunga sul 16-11. Dopo l'ennesimo errore di Plak, Lavarini decide di mandare in campo Sylla per Plak, e Lo Bianco prova a scuotere le sue compagne con un muro che fa riavvicinare la Foppa sul 17-14. Piacenza dà un altro strappo con Marcon e Sorokaite per il 20-15, ma Sylla comincia a far intravedere quello che farà nei set successivi e riporta Bergamo a meno due; è però Meijners a ristabilire le distanze e ad allungare per Piacenza, ergendosi ad assoluta protagonista del finale di set. Infatti, dopo aver firmato il 23-20, mette a segno un ace ed una pipe che chiudono il set sul 25-21 per la Nordemccanica.
Anche nel secondo set è la Foppa a partire meglio, sfruttando le imprecisioni di Meijners in attacco, ma Belien riporta le squadre sul 4 pari; finalmente Barun inizia ad entrare nel match e firma due aces consecutivi che uniti ad un errore di Belien, permettono alla Foppa di andare sul 9-6. Piacenza reagisce con Marcon, e Meijners rimette ancora il set in parità a 11. Piacenza prova a rimettersi avanti, ma Barun firma altri due punti consecutivi e la Foppa è sul 17-15; fase molti intensa del match, con Piacenza che non molla e recupera ancora una volta la parità a 17. A questo punto, si accende definitivamente Bergamo e la Sylla, che firma un'accoppiata pipe/ muro devastante e fa volare la Foppa sul 20-17; Gaspari prova a fermare il gioco per riordinare le idee, ma non basta perchè ancora Sylla a muro firma il 22-17 per poi chiudere il set sul 25-19 e rimettere tutto in discussione.
Il terzo set si apre come si era concluso il secondo, ossia con la Foppa subito avanti grazie alla sua intensità ed energia in attacco e in difesa che esaltano le qualità delle sue giocatrici, e va subito 4-1; Piacenza prova a reagire con Marcon e si porta a meno due sul 6-4, ma Sylla continua ad imperversare a muro, e questo toglie anche certezze alla difesa della Nordmeccanica, che con alcune indecisioni fa volare la Foppa sul 14-8. La Foppa gioca molto bene, trovando oltre Sylla anche Barun che finalmente sfodera le percentuali alle quali è abituata, e Gennari sempre molto cinica e precisa quando serve, sia in difesa per il 17-12 e poi in attacco ed al servizio per firmare il 20-13. Gaspari fa rifiatare Ognjenovic, Belien con un muro prova a riportare Piacenza nel set e Sylla sbaglia sul 21-17. Piacenza continua ad essere discontinua in attacco e regala due punti alla Foppa che si porta sul 23-17; entra anche Bianchini per Piacenza, ma Bergamo sfodera il suo fondamentale che ha fatto più male alla Nordmeccanica e così Paggi con un muro regala anche il terzo set alla Foppa per il 25-19.
Il quarto set inizia con una battaglia punto a punto, con Piacenza che prova a star davanti per portare la gara al tie break; Barun continua ad essere molto efficace in attacco e firma il 3 pari, poi è ancora un muro di Lo Bianco a mandare avanti la Foppa sul 4-3. Piacenza reagisce con Marcon, poi trova il punto del 6-5 contestato dalla Foppa per un presunto tocco a muro, e Sorokaite con un ace firma il 7-5. Marcon manda Piacenza in vantaggio al time out tecnico sull'8-6, e in uscita da questo, allunga sul 9-6. La Nordmeccanica sembra poter mantenere questo break di vantaggio, ma dopo aver raggiunto l'11-8 consente a Bergamo di recuperare sull'11-10 con Barun e Gennari protagoniste. Gli scambi sono molto intensi, e la Foppa si segnala per la sua grande intensità in difesa, impersonata da una grande Sylla. Piacenza prova a dare un altro strappo al set e si porta sul 14-11 grazie a Bauer e Belien, ma è Barun a guidare la rimonta della Foppa sul 15-14. Marcon con un grande colpo dà ancora due punti di vantaggio alla Nordmeccanica, ma la Foppa recupera la parità a 16 con un mani fuori dopo aver compiuto due miracoli in difesa. Piacenza prova ancora a costruire un break andando sul 19-17 e sfruttando un errore di Gennari, ma è la stessa azzurra a firmare la parità a 19 dopo due scambi lunghissimi. L'intensità del match è altissima ora, entrambe le squadre danno tutto per portare a casa il set, e ne escono scambi molto spettacolari; Meijners porta Piacenza sul 23-22, ma la Foppa non si arrende e trova la parità, poi Paggi firma il muro del 24-23 e Marcon spara malamente fuori per il 25-23 finale in favore della Foppa che porta la serie sull' 1-1. Domenica in gara 3 si deciderà chi andrà in finale tra Piacenza e Bergamo.