Il Settebello incassa la seconda vittoria a Trieste ed entra nella fase più calda del Girone B con diverse certezze. 22 reti al Sudafrica, questa sera - alle 20.30 - l'impegno ben più probante con la Spagna.
Non c'è confronto, per qualità e gioco. La squadra di Campagna è di caratura superiore e trova con facilità la via della rete. Dopo un inizio contratto, con Martin a muovere le sue pedine per stoppare la manovra azzurra, il gol di Nora ad aprire la partita. La risposta di Evezard è l'unico squillo sudafricano. Il Settebello - più puntuale in superiorità rispetto all'esordio - dilaga nella fase conclusiva del primo tempo, grazie a Baraldi, Velotto, Presciutti e alla seconda segnatura di Nora.
Disavanzo che aumenta con lo scorrere dei minuti, la porta - difesa da Del Lungo - rimane inviolata nel secondo parziale, mentre l'Italia batte sei colpi, con le doppiette di Giorgetti e Gitto. Si sblocca anche Aicardi, mentre Figlioli detta i tempi e fulmina da fuori. 11-1, l'eloquente punteggio all'intervallo lungo.
Al ritorno in acqua, continua la battuta di caccia della nostra nazionale. C'è spazio per tutti - al termine azzurri in gol con l'intera squadra, ad eccezione dei due portieri - troppo facile bucare l'incolpevole Lewis. Il Sudafrica torna a mostrarsi a una manciata di secondi dal termine del terzo tempo, grazie a Rodda.
Gli ultimi minuti di gara consentono a Velotto di completare il poker, a Giorgetti di trasformare un rigore e a Bodegas di iscriversi alla partita. 22-3, con Rabie che segna ed esulta, per il Sudafrica è comunque festa. Da oggi è un'altra storia, incombe la Spagna, ferita.