Grande spettacolo nella prima semifinale della Del Monte Coppa Italia tra la DHL Modena e la SIR Safety Perugia. nella cornice da tutto esaurito offerta dal Forum di Assago, per l'occasione ribattezzato Volleyland, Modena ha avuto la meglio in una partita vibrante, e dagli alti contenuti tecnici; tanti, infatti, gli scambi degni di nota, tante le difese al limite dell'impossibile offerte da entrambe le squadre.
Modena ha sfoderato uno Ngapeth strabordante in attacco e molto presente anche in difesa, soprattutto dal secondo set in poi, e l'accoppiata Bruno/Saatkamp che ha messo in difficoltà Perugia per tutto il match. Perugia ci ha messo tanto carattere e tanto cuore, con Atanasijevic migliore dei suoi, e con la difesa che è stata uno dei punti di forza; il servizio di Perugia è stato troppo altalenante, e questo ha messo in difficoltà gli uomini di Kovac, che hanno commesso alcuni errori di troppo nei momenti decisivi dei set.
Come era prevedibile, coach Lorenzetti recupera Piano e lo schiera subito nel sestetto insieme al'altro centrale Lucas Saatkamp; la diagonale è Bruno/Vettori, la banda è Ngapeth/Petric ed il libero Rossini. Kovac schiera per Perugia la diagonale De Cecco/Atanasijevic, Kaliberda e Fromm in banda, Buti e Birarelli centrali, Giovi libero.
Il primo set vede Modena partire molto meglio, con il muro di Saatkamp e i punti di Vettori va sul 4-1; Perugia alza subito l'intensità in difesa e recupera la parità prima sul 6 e poi sull'8. Inizia una battaglia punto a punto fino al turno di servizio di Birarelli che con i suoi jump flot regala un importante break a Perugia sul 14-11; qui l'attacco di Modena si blocca e subisce le difese ed il muro di Perugia che con Buti vola 16-11. Modena prova a reagire con l'ace di Saatkamp, ma è sempre sotto di 3 punti, e Kaliberda con un ace, e poi Fromm regalano il 24-18 a Perugia;Atanasijevic chiude il set sul 25-21 per la Sir Safety.
Nel secondo set parte bene Perugia, che con i muri di Buti ferma gli attacchi di Modena, la quale però risponde con Ngapeth a muro per il 6-5 Modena; in questa fase è il muro a fare la differenza per Modena, con Vettori che regala il 10-7 a Modena. Il break conquistato e la ritrovata incisività a muro scioglie la DHL, che comincia a martellare anche con i primi tempi tra Bruno e Saatkamp, con quest'ultimo efficace anche al servizio; Perugia invece commette qualche errore di troppo al servizio, ed anche in attacco; Modena si ritrova avanti 17-13 e poi 21-16. Perugia prova a reagire con Kaliberda, Fromm e Atanasijevic, che alternano buone giocate a errori. La DHL con Lucas Saatkamp è devastante e chiude il set sul 25-16.
Il terzo set vede Modena partire meglio, volando 3-1 con Ngapeth e poi ancora 4-3 con un ottimo Bruno; Perugia reagisce subito e ritrova la parità con difese e scambi lunghi per armare il braccio di Atanasijevic e Kaliberda. Vettori prova a firmare ancora un break per la DHL sul 10-8, dilatato poi sul 12-8 da due giocate spettacolari di Bruno e Ngapeth. Modena sta giocando al massimo con tutti i suoi interpreti, Saatkamp regala il 14-10 a Modena, Perugia ha una reazione d'orgoglio riportandosi a meno 1 con Fromm, e prova a portare il set su una battaglia punto a punto; peccato che questo tentativo sia stato mortificato da qualche errore di troppo per gli umbri che consentono a Modena di riportarsi sul 20-17 grazie a un ace di Piano. E' il servizio a fare la differenza, quello di Modena funziona, quello di Perugia va troppo a fasi alterne. Tuttavia Perugia non si arrende e sfrutta qualche passaggio a vuoto di Modena per riportarsi sotto, prima sul 21-20 e poi sul 23-22 grazie ad Atanasijevic; è però ancora un errore al servizio a regalare a Modena un set ball, prontamente trasformato da Ngapeth per il 25-22.
Nel quarto set è Perugia a partire forte, consapevole che deve giocare al massimo se vuole continuare a sognare la finale di Coppa Italia, e si porta sul 3-1; Modena non ci sta e con l'asse Bruno/Saatkamp si riporta in parità e poi avanti 4-3. La partita è bellissima, nessuna delle due squadre vuole mollare, c'è grande intensità e giocate spettacolari da una parte e dall'altra. La battaglia è punto a punto, Perugia prova a costruire un break portandosi 8-6 con Kaliberda, Modena risponde riportandosi in parità con Ngapeth, e mettendo la freccia con 3 punti consecutivi del francese per il 12-9. Perugia sembra accusare il colpo, Lucas e Vettori fanno volare la DHL fino al 15-12. Ma Perugia non è doma, e con carattere si riporta in parità, sfruttando un Vettori un po appannato in attacco e puntando sulla vena di Kaliberda e Atanasijevic che in alcuni momenti sembra voler giocare una sfida personale con Ngapeth. La Sir Safety riesce a portarsi in vantaggio sul 16-15 e Lorenzetti decide di inserire Nikic per Petric e Bossi per Piano che era apparso in difficoltà. Il set è vibrante, Perugia si sta giocando il tutto per tutto e si porta avanti 19-17 grazie a un muro di Atanasijevic su Ngapeth, dopo che quest'ultimo era stato autore di una difesa straordinaria. Ma sono ancora gli errori a riportare Modena in partita, come quello di Fromm per il 19 pari; Saatkamp a muro regala di nuovo il vantaggio a Modena sul 21-20, Ngapeth con una grande pipe porta la DHL sul 22-20. Perugia prova a reagire, ma è incredibile l'invasione di Atansijevic per il 24-21 Modena, ed è sanguinoso l'ultimo errore al servizio di Fromm che regala set e match alla DHL Modena sul 25-22 finale.
Onore a Perugia per il suo carattere e i valori tecnici espressi: solo gli errori nei momenti decisivi dei set ne hanno frenato la corsa verso la finale. La DHL Modena quando spinge sull'acceleratore gioca un volley stellare, con una coralità di squadra unita a dei valori tencici elevatissimi in ogni suo giocatore. Vittoria meritata per confermarsi vincitori nella Finale di domani.