Senza Marit Bjoergen, il fondo femminile "scopre" nuove regine. Dopo anni di apprendistato, a un passo dalla signora delle nevi, Therese Johaug scala l'ultimo gradino e si prende, d'autorità, la vetta. Poca storia, quantomeno nelle gare distance. La bionda scandinava - in classico - macina chilometri, con un'azione continua, martellante. Le avversarie perdono - metro dopo metro - le code della norvegese, implacabile anche nella 10 in alternato, con partenza ad intervallo, di Dobbiaco.
Therese è - delle "grandi" - una delle prime a prendere il via. Pettorale n.34 e spinta forte per uscire dal cancelletto, poi via lungo il tracciato a costruire l'ennesima affermazione di stagione. 27:22.4, questo il tempo illuminato al traguardo dal tabellone. Un riferimento che spegne le speranze di chi - ai nastri di partenza - progetta il golpe.
Al dominio di Norvegia - Sundby re al maschile - con Oestberg sull'ultimo gradino del podio e Weng quarta a 22 secondi dalla vincitrice, si oppone l'ottima giornata della Finlandia, nazione tradizionalmente al vertice della tecnica classica. Krista Parmakoski chiude a 13.74 da Johaug, in seconda piazza. Nelle dieci, altre 3 finlandesi: Kylloenen, sesta, Mononen, settima, e Niskanen, nona.
Le maggiori rivali di Johaug - Kalla e Kowalczyk - terminano in quinta e ottava posizione. Manca qualcosa ad entrambe per raggiungere la miglior forma.
In casa Italia, 26° De Martin, a 2:25.9, 33° Scardoni, 37° Debertolis, 48° Brocard, 49° Pellegrini. 56°, e penultima all'arrivo, la classe '92 Debora Roncari. La Baudin non prende il via.
La generale vede Johaug al comando con 655. Ad inseguire, Oestberg, 543, e Nilsson, 444.
Le migliori dieci:
1 34 JOHAUG Therese 27:22.4
2 52 PARMAKOSKI Krista 27:50.6 +28.2
3 58 OESTBERG Ingvild Flugstad 28:02.5 +40.1
4 54 WENG Heidi 28:07.6 +45.2
5 56 KALLA Charlotte 28:12.6 +50.2
6 46 KYLLOENEN Anne 28:18.1 +55.7
7 44 MONONEN Laura 28:33.7 +1:11.3
8 28 KOWALCZYK Justyna 28:35.4 +1:13.0
9 60 NISKANEN Kerttu 28:40.5 +1:18.1
10 23 HAAG Anna 28:46.7 +1:24.3