Ancora successi azzurri nell'ultima giornata di gare degli Europei in vasca corta edizione 2015 a Netanya, Israele. Il risultato più eclatante è quello che Marco Orsi riesce a raggiungere nella finale dei 100 s.l.: l'atleta italiano si aggiudica di forza l'oro sbaragliando la concorrenza. Altra medaglia per Simone Sabbioni nei 50 dorso, un argento ex aequo con il britannico Walker-Hebborn dietro al sorprendente polacco Polewka. Beffate invece le azzurre Bianchi e Di Pietro nella finale dei 100 delfino vinta da Sarah Sjoestroem, a sua volta battuta dall'olandese Kromowidjojo nello sprint dei 50 s.l. Sorpresa anche nei 400 s.l. femminili, in cui la britannica Carlin si impone sull'ungherese Hosszu, mentre sono solo e settima e ottava Erica Musso e Diletta Carli. Lazslo Cseh si conferma re dei 200 delfino facendo segnare anche il record europeo e dei campionati. In chiusura bronzo per la 4X50 mista femminile di Elena Gemo, Martina Carraro, Silvia Di Pietro ed Erika Ferraioli. Il finale è col botto: ancora Sabbioni e Orsi trascinano la 4X50 mista uomini a un fantastico oro, con Fabio Scozzoli nella frazione a rana e Matteo Rivolta in quella a delfino.
L'ultimo pomeriggio di gare si apre con le semifinali dei 50 stile libero al femminile, in cui Erika Ferraioli è bravissima a qualificarsi per la successiva finale. Miglior tempo per l'olandese Kromowidjojo davanti alla svedese Sarah Sjoestroem. Nell'altra semifinale, quella dei 50 dorso uomini, Simone Sabbioni si conferma con il miglior crono ex aequo con il polacco Polewka, mentre è eliminato l'altro azzurro Niccolò Bonacchi.
La prima medaglia di giornata è della belga Lecluyse, che domina i 200 rana donne, precedendo la russia Astashkina, che acciuffa l'argento per quattro centesimi davanti alla diciottenne turca Gunes, al secondo bronzo della manifestazione continentale. Solo quinta e lontana dal podio Ilaria Scarcella. La prima gioia azzurra porta la firma di un poderoso Marco Orsi, che rispetta il pronostico della vigilia e trionfa nei 100 stile libero, bruciando il belga Timmers e il polacco Szczepanski. Beffa invece per Ilaria Bianchi e Silvia Di Pietro, rispettivamente quarta e quinta nei 100 delfino vinti dalla Sjoestroem sulla Ottesen. Il bronzo va alla giovane tedesca Wenk, che rimonta nei secondi 50 scalzando la Bianchi dal podio.
Nei 100 misti maschili è il russo Fesikov ad aggiudicarsi l'oro, con il beniamino di casa Toumarkin argento e il greco Vazaios a salire sul gradino più basso del podio. Deludono poi le azzurre dei 400 s.l., Erica Musso e Diletta Carli, settima e ottava in una gara vinta dalla britannica Jazmin Carlin, a sorpresa in volata sull'ungherese Katinka Hosszu e sulla meno quotata magiara Kapas, più adatta alle lunghe distanze, ottimo bronzo davanti alla sprinter olandese Femke Heemskerk.
I tifosi ungheresi hanno però occasione di esultare poco più tardi, quando l'eterno Lazslo Cseh domina - stabilendo il record europeo e dei campionati - i 200 delfino uomini, staccando nettamente il danese Bromer, argento, e lo svedese Sjoedin, bronzo. Molto più avvincente la finale veloce dei 50 s.l. al femminile, in cui è Ranomi Kromowidjojo a battere Sarah Sjoestroem e Jeanette Ottesen, mentre è sesta Erika Ferraioli, che conclude così il suo fantastico Europeo. Il riscatto azzurro è ancora una volta targato Simone Sabbioni, che conquista un argento ex aequo con il britannico Walker-Hebborn nei 50 dorso, gara vinta dal sorprendente polacco Polewka. Seconda medaglia individuale in questo Europeo per Sabbioni.
Il programma della rassegna continentale si chiude con le due staffette 4X50 miste. Le azzurre Gemo, Carraro, Di Pietro e Ferraioli centrano il bronzo alle spalle di Olanda e Svezia, mentre gli uomini fanno ancora meglio, ottenendo l'oro grazie a Simone Sabbioni, Fabio Scozzoli, Matteo Rivolta e Marco Orsi, davanti a Russia e Bielorussia. Elencati di seguito tempi e risultati.
Semifinali 50 s.l. F. 1. Kromowidjojo 23.55. 2. Sjoestroem 23.75. 3. Herasimenia 23.83. 4. Ottesen 24.12. 6. Ferraioli 24.19.
Semifinali 50 dorso M. 1. Sabbioni 23.23. 1. Polewka 23.23. 3. Walker-Hebborn 23.35. 15. Bonacchi 24.00.
Finale 200 rana F. 1. Lecluyse (BEL) 2:18.49. 2. Astashkina (RUS) 2:19.69. 3. Gunes (TUR) 2:19.73. 5. Scarcella 2:21.25.
Finale 100 s.l. M. 1. Orsi (ITA) 46.05. 2. Timmers (BEL) 46.61. 3. Szczepanski (POL) 46.87.
Finale 100 delfino F. 1. Sjoestroem (SWE) 55.03 (CR). 2. Ottesen (DEN) 55.68. 3. Wenk (GER) 56.43. 4. Bianchi 56.45. 5. Di Pietro 56.63. 6. Dekker 56.67.
Finale 100 misti U. 1. Fesikov (RUS) 52.00. 2. Toumarkin (ISR) 52.62. 3. Vazaios (GRE) 52.67.
Final 400 s.l. F. 1. Carlin (GBR) 3:58.81. 2. Hosszu (HUN) 3.58.84. 3. Kapas (HUN) 3:59.02. 4. Heemskerk 4:00.99. 7. Musso 4:02.28. 8. Carli 4:03.36.
Finale 200 delfino M. 1. Cseh (HUN) 1:49.00 (ER e CR). 2. Bromer (DEN) 1:51.62. 3. Sjoedin (SWE) 1:52.89.
Finale 50 s.l. F. 1. Kromowidjojo (NED) 23.56. 2. Sjoestroem (SWE) 23.63. 3. Ottesen (DEN) 23.94. 6. Ferraioli 24.25.
Finale 50 dorso M. 1. Polewka (POL) 22.96. 2. Sabbioni (ITA) 23.09. 2. Walker-Hebborn (GBR) 23.09.
Staffetta 4X50 mista F. 1. Olanda 1:44.85. 2. Svezia 1:45.34. 3. Italia (Gemo, Carraro, Di Pietro, Ferraioli) 1:45.73.
Staffetta 4X50 mista M. 1. Italia (Sabbioni, Scozzoli, Rivolta, Orsi) 1:31.71 (CR). 2. Russia 1:32.17. 3. Bielorussia 1:33.21.