Oggi la partita più importante della Superlega maschile UnipolSai, di serie A1 di volley maschile, si è giocata al PalaEvangelisti di Perugia. Si sono affrontati i padroni di casa della Sir Safety e i campioni d'Italia della Diatec Trentino. Il risultato ha premiato la maggior solidità, precisione, carattere e voglia di vincere dei padroni di casa. Gli ospiti dopo essere rimasti in partita per 3 set, hanno pagato a caro prezzo il black out del quarto parziale. Quali possono essere state le cause? E' stato forse un calo di tensione? E' stata forse la stanchezza per il giovedì di coppa? O magari ha inciso la condizione fisica non ancora ottimale di certi giocatori?
Perugia ha schierato: in palleggio Luciano De Cecco, Alekasandar Atanasijevic opposto, centrali Simone Buti e il grande ex Emanuele Birarelli, schiacciatori i tedeschi Christian Fromm e Denis Kaliberda, libero Andrea Giovi. La formazione di Stoytchev era composta da: Simone Giannelli in regia, Mitar Djuric opposto, centrali Sebastian Solè e Simon Van der Voorde, schiacciatori Oleg Antonov e Filippo Lanza, Massimo Colaci libero. Il primo set è stato caratterizzato da grande equilibrio in campo, con entrambe le squadre decise a dare il massimo, lottando su ogni pallone. Perugia ha prevalso grazie al suo opposto Atanasijevic e ai suoi posti 4 made in Germany, decisvi nel finale per fissare il punteggio sul 25-22. Alla metà del secondo parziale gli ospiti hanno provato un primo allungo sul servizio di Oleg Antonov. La Diatec Trentino è riuscita a resistere al tentativo di ritorno degli umbri, piazzando il morso del cobra con una battuta di Sebastian Solè, per il 20-25.
Il terzo set è stato forse il più bello dell'intera partita. Le due formazioni si sono sfidate punto a punto. Ridurre il tutto ad un duello tra gli opposti Atanasijevic e Djuric è ingeneroso e irrrispettoso verso i loro compagni. La pallavolo è uno sport di squadra. Ci sono stati scambi interminabili e salvataggi spettacolari, una lotta senza esclusione di colpi. L'arrivo ai vantaggi ha premiato l'efficacia realizzativa di Atanasijevic. A quel punto nessuno si sarebbe aspettato il crollo degli ospiti nel quarto set. Perugia ha ringraziato e messo la freccia verso la vittoria, senza che i dolomitici riuscissero ad invertire il trend negativo. Il 25-13 ha premiato la manifesta superiorità degli umbri, che si sono aggiudicati il parziale e l'intero incontro.
Perugia ha meritato la vittoria perchè ha mostrato le cose migliori in ogni fondamentale, rompendo il ghiaccio in casa dopo la sconfitta alla prima giornata contro Verona. Per quanto riguarda la lotta scudetto gli umbri potranno dire la loro. La Diatec Trentino ha perso la gara e il comando della classifica ma siamo solo alla terza giornata, non sembra il caso di fare drammi. La squadra di Stoytchev dovrà lavorare affinchè molti uomini trovino la migliore condizione, ci vorrà pazienza. Attenzione a dare per spacciata questa squadra; chi vorrà vincere lo scudetto dovrà fare i conti con i campioni d'Italia e non sarà una cosa facile.