Dopo la seconda giornata di Superlega A1 (in attesa del posticipo tra Molfetta e Forlì) al comando della classifica a punteggio pieno c'è Trento dopo la vittoria 3-1 sulla Tonazzo Padova. Nonostante qualche assenza i ragazzi di Stoychev hanno disputato una buona prova davanti al pubblico del PalaTrento: da segnalare le prove di Lanza, Giannelli e Antonov per l'Itas Diatec Trento. Padova perde ancora, ma rispetto all'esordio ha fatto registrare un notevole miglioramento, tanto da riuscire ad impensierire Trento nella seconda parte del match.

Si conferma ai piani alti della classifica anche la Top Volley Latina dopo la vittoria al tie break con Monza al termine di una partita intensa e tirata, ma che ha visto anche qualche errore di troppo da ambo le parti. Primo set a Latina 25-23, secondo a Monza 26-24; sugli scudi Yosifov e Pavlov per Latina, Renan per Monza. Terzo set vinto nettamente da Latina grazie a Pavlov e Mattei, ma Monza si aggiudica il quarto set grazie a Botto, Rousseaux e Beretta in particolare. Si va al quinto set dove, dopo una buona partenza di Monza, sale in cattedra per Latina Maruotti che risulta decisivo nel 15-13 per Latina.

Vince anche la Lube Banca Marche Civitanova 3-1 sulla LPR Piacenza. Nonostante le assenze importanti di Kovar, Cebulj e Miljkovic i ragazzi di Blengini hanno avuto la meglio su Piacenza, allenata dall'ex coach Giuliani. Da sottolineare per la Lube l'esordio in regia di Christenson, risultato devastante al servizio e prezioso in ricezione insieme a Grebennikov, ed anche Sabbi e Podrascanin si sono resi protagonisti in attacco. L'unico momento di difficoltà per la Lube c'è stato nel secondo set quando è dovuto uscire Parodi per qualche problema fisico ed a soffrirne è stata la ricezione, con Piacenza che ne ha approfittato per portarsi a casa il set grazie a Zlatanov e Kohut. Risistemata la ricezione, la Lube è tornata a volare negli altri due parziali, vinti molto nettamente 25-17 e 25-20.

Il match tra DHL Modena e Calzedonia Verona ha visto il netto successo di Modena per 3-0. Risultato un po' a sorpresa, vista la prima giornata e gli infortuni di Modena, con i giocatori ancora logori dall'estate con le Nazionali. Invece coach Lorenzetti recupera Petric che sembrava indisponibile e può schierare il suo sestetto base. Anche Verona schiera i suoi uomini migliori, ma sembrano bloccati soprattutto in attacco con Starovic e Kovacevic. Al contrario Modena può fare affidamento sulla regia di Bruninho e sulla vena di Ngapeth, supportato da Vettori positivo anche in difesa, da Piano a muro e da Petric che sembra aver recuperato molto bene dall'infortunio. Verona non riesce a esprimere il proprio gioco, con Kovacevic che lascia anche il posto a Lecat, ma senza sortire i risultati sperati.

Prima vittoria in campionato per la Sir Safety Perugia sulla Revivre Milano per 3-0. Buona prova per Perugia, soprattutto dal punto di vista della continuità di gioco nell'arco del match; Milano è partita male, ma è andata in crescendo nel corso del match, seppure ha comunque perso tutti e tre i set giocati. Miglioramenti importanti per Perugia dopo la sconfitta di Verona, che ha trovato un Fromm su ottimi livelli, non a caso MVP, e De Cecco e Atanasijevic alla ricerca della miglior forma seppur con qualche errore di troppo del serbo. Da sottolineare per Milano la grande voglia e carattere impersonata dal centrale Burghstaler e Galaverna, ma anche la necessità di continuare a lavorare in maniera decisa per trovare i primi punti del campionato.