L'Italia per la seconda volta agli Europei si complica la vita perdendo l'ultima partita della fase a gironi. Sciupa la possibilità di avere un tabellone agevole verso le semifinali. Passa bene il barrage dei playoff. Purtroppo però si ritrova nei quarti di finale, uno degli avversari più forti dell'intero lotto delle partecipanti. Questa sera contro la Russia l'Italia prova a giocarsela. Il rammarico rimane per la modalità delle sconfitte nel primo e nel terzo parziale. Solo nel secondo parziale le azzurre rendono al meglio in tutti i fondamentali. Negli altri casi ci tiene a galla il muro. A volte manca la lucidità negli scambi lunghi. Occorre ricordare che la pallavolo è uno sport di squadra. Nessuno vince la partita da solo. Antonella Del Core tenta di farlo, ma si scontra con la realtà. Soffriamo troppo il servizio di Fetisova. Purtroppo beviamo l'amaro calice della sconfitta. Quanto può pesare questo in ottica torneo di qualificazione olimpica per Rio? Non lo sappiamo. Alessandro Brugnolo e Vavel Italia vi ringraziano per la cortese attenzione e vi augurano buona serata.
25-20 Centoni subisce muro. La Russia vince il set e la partita, vola in semifinale, ora attende la vincente di Serbia Belgio. L'Italia purtroppo è eliminata.
24-20 La Russia mura e sente vicina la semifinale.
23-20 Kosheleva mette a terra un pallone vagante.
21-20 Centoni permette all'Italia di crederci ancora.
21-19 Su Goncharova il muro italico non sa che pesci pigliare.
20-19 La Russia commette invasione, siamo ancora lì.
20-17 La parallela di Goncharova è una sentenza.
19-17 Centoni trova il tocco a muro in attacco. L'Italia è ancora lì. Marichev lo sa e chiama timeout.
19-16 La Russia spreca in attacco. Crediamoci ancora.
19-15 Chirichella dimostra che il muro funziona ancora.
19-14 Dopo uno scambio lungo Antonella Del Core sciupa una diagonale, tirando out.
18-14 Eleonora Lo Bianco fa un magheggio. Il suo tocco di seconda sorprende la difesa russa.
18-13 La Russia mura la fast di Guiggi e la palla cade nel campo azzurro, causa la mancanza di reattività in copertura. Bonitta chiama timeout.
16-13 Credici ancora Italia. Lucia Bosetti trova una parallela vincente.
16-12 La Russia aumenta i giri del motore, annusa il corridoio verso il set e la partita. Kosheleva trova il punto. Russia avanti al secondo timeout tecnico.
15-12 La Russia prova la fuga, grazie al muro su Valentina Diouf.
14-12 Malinov sbaglia il servizio purtroppo.
13-11 La Russia attacca bene in primo tempo.
12-11 Centoni trova una diagonale stretta vincente.
11-9 Gli arbitri non vedono un presunto quarto tocco della Russia. L'azione prosegue e Centoni subisce muro.
10-9 La diagonale stretta di Del Core abbatte la difesa russa.
10-8 Chirichella trova un muro provvidenziale.
10-7 Goncharova fa punto in palleggio. Questi palloni non devono cadere nel nostro campo. Bonitta prova a strigliare le sue ragazze, chiama timeout.
9-7 Chirichella commette invasione a rete.
8-7 La diagonale di Goncharova è una sentenza e la Russia è avanti al primo tempo tecnico del quarto set.
7-7 Martina Guiggi trasforma la fast in oro.
7-6 Fetisova è una saracinesca a muro e Del Core non passa.
6-5 Kosheleva è un falco sottorete e la Russia è avanti.
5-5 Kosheleva risponde a Centoni e pareggia.
4-4 Kosheleva trova la pipe. Purtroppo il pallone si insacca tra la rete e il nostro muro.
3-4 Centoni piega le mani al muro russo e l'Italia mette la freccia.
3-3 Lucia Bosetti riporta l'Italia in parità.
3-2 Lucia Bosetti mette a segno il quarto muro personale.
3-1 Goncharova trova il mani out.
2-1 Fetisova sbaglia al servizio ed è una notizia.
2-0 Lo Bianco commette fallo. Riprendiamo in mano il set.
L'Italia dopo un inizio di parziale difficile riesce a risalire. Il muro è la chiave per la rimonta. Piano piano torna anche a funzionare l'attacco e l'equilibrio nella nave in seconda linea, grazie ad Antonella Del Core. Questo però non basta ad avere la meglio sulla Russia, che le sue campionesse le tira fuori. Soffriamo troppo quando batte Fetisova. Qualche volta perdiamo la calma in attacco. Bisogna evitare gli errori.
25-23 La Russia trova l'ace e si porta sul 2-1.
24-23 Chirichella subisce il muro.
23-23 Del Core purtroppo attacca out, diagonale improbabile.
22-23 Del Core è concreta in attacco.
22-22 Il primo tempo russo fa un buco nel campo italico.
21-22 Martina Guiggi trova una fast provvidenziale.
20-21 L'errore al servizio di Lucia Bosetti arriva nel momento sbagliato.
19-21 Del Core è in trance agonistica e attacca bene.
19-20 Del Core ci regala il sorpasso.
19-19 Martina Guiggi mura ancora Goncharova.
19-18 Fetisova attacca in primo tempo.
18-18 Lucia Bosetti risponde con il pallonetto.
18-17 La Russia mura e torna avanti.
17-17 La parallela di Kosheleva da la parità alla Russia.
15-17 Cristina Chirichella trova l'ace.
15-16 Lucia Bosetti piega le mani del muro e della difesa russe. L'Italia è in vantaggio al tempo tecnico.
15-15 Lucia Bosetti attacca out.
13-15 La Russia si innervosisce e attacca out, Marichev spreca il videocheck.
13-14 Al termine di uno scambio lungo, l'Italia mette la freccia e sorpassa con il muro di Chirichella.
13-13 Del Core aspira tutto, l'Italia ricostruisce e Bosetti trova la parità.
13-12 Lucia Bosetti trova il mani out.
13-11 Italia die hard. Centoni trova la diagonale che ci dà speranza. Marichev chiama time out.
13-10 La Russia sbaglia il servizio.
13-9 Una pipe lenta lenta cade nel campo azzurro.
12-9 Chirichella trova un'altra stampatona a muro su Pasynkova.
12-7 Il malinteso tra Lo Bianco e Del Core regala il punto alla Russia.
11-7 Pasynkova trova la parallela vincente.
10-7 Chirichella trova il muro su Pasinkova.
10-6 Per fortuna dell'Italia il videocheck rileva il tocco a muro sull'attacco di Del Core.
10-5 L'Italia non sa che pesci prendere in attacco, Diouf schiaccia out.
9-5 La Russia trova l'ace con Fetisova.
8-5 Goncharova piega le mani del nostro muro e la nostra difesa non la prende. La Russia è avanti al primo timeout tecnico. Dai Italia non molliamo!
7-5 Il videocheck conferma l'attacco out di Del Core.
6-5 L'Italia c'è e lo testimonia la fast di Guiggi.
6-4 L'errore al servizio di Diouf giunge nel momento sbagliato.
5-4 Lucia Bosetti Braveheart attacca a tutto braccio senza paura.
5-3 Goncharova trova il mani fuori.
4-3 Lucia Bosetti mura Goncharova.
4-2 Cristina Chirichella trova un primo tempo vellutato.
4-1 La Russia trova l'ace e tenta la fuga. Bonitta capisce il momento no e chiama timeout.
3-1 Kosheleva approfitta del nostro muro scomposto.
2-1 Kosheleva attacca a tutto braccio, nel burro del nostro muro.
0-1 Antonella Del Core attacca una parallela violenta e vincente.
L'Italia gioca bene, sfrutta tutti i fondamentali al meglio. La nazionale con concretezza, grinta e sorriso fa la voce grossa al servizio ed a muro, riceve bene. Tutto questo permette di prendere il largo nel punteggio, resistendo nel finale al ritorno russo.
20-25 Diouf trova il mani out e l'Italia pareggia il conto dei set vinti. La nostra nazionale c'è e si vede.
19-24 Lucia Bosetti trova la pipe e 5 set point.
19-23 Con l'aiuto del nastro Fetisova trova l'ace. Attenzione Italia!
18-23 L'Italia deve fare attenzione nel coprire il muro.
16-23 Kosheleva trova la diagonale vincente.
15-23 Antonella Del Core fa strike con la sua diagonale.
14-22 Centoni piega le mani al muro russo.
14-21 Goncharova non si arrende e trova una diagonale vincente.
13-20 L'Italia al termine di uno scambio lungo subisce il muro.
12-20 L'Italia trova una pallela interna vincente con Lucia Bosetti.
9-19 L'Italia con pazienza, grinta e cattiveria trova il mani out con Lucia Bosetti.
9-18 La Russia trova il muro, ma il vantaggio è ampio.
8-18 Massimo vantaggio Italia. Diouf attacca, la difesa russa dorme, la palla cade.
8-17 Russia nervosa, Kosheleva attacca out.
8-16 Del Core sbriciola il muro e l'Italia vola a +8 al secondo tempo tecnico.
7-15 Diouf attacca senza muro e la sua parallela è una sentenza.
L'Italia è avanti nei muri 12-8.
7-14 Arriva un altro muro. Lo realizza la principessa Chirichella. E' notte fonda per la Russia.
7-13 L'Italia vola con il muro di Del Core, +6.
7-12 L'Italia impone il proprio gioco e Kosheleva attacca una diagonale improbabile.
7-11 L'attacco di Diouf fa male alla difesa russa.
6-10 La parallela di Del Core è una sentenza.
5-9 Martina Guiggi mura ancora e l'Italia vola.
5-8 La fast di Guiggi è spettacolare e micidiale e vale il vantaggio al primo tempo tecnico.
5-7 Il muro non tiene Goncharova e la sua diagonale.
4-7 Arriva l'ennesimo muro di Guiggi. Questa è l'Italia che vogliamo.
4-6 Lucia Bosetti trova il mani out.
4-5 L'Italia commette invasione a muro purtroppo.
3-5 L'Italia prova la fuga con l'ace di Chirichella e Marichev chiama timeout.
3-4 Cristina Chirichella serve bene e profondo, Martina Guiggi mura.
3-3 Cristina Chirichella trova il primo tempo.
3-2 L'Italia è nervosa e ha fretta di chiudere, il punto. La Russia con pazienza trova il tocco di seconda di Pankova.
2-2 Diouf lavora bene sul muro e trova il mani out.
2-1 Pankova mura Diouf.
1-1 Lo Bianco torna a sbagliare al servizio.
0-1 Chirichella trova il muro.
L'Italia perde il primo set dopo aver cercato di giocarsela fino alla fine. La Russia soffre e commette qualche errore di troppo, causa la pressione azzurra. L'arbitraggio sbaglia parecchio. La palla che vale il 27-27 è un granchio, perchè non cade nel campo azzurro. L'Italia è in partita.
30-28 Kosheleva piega con la sua parallela le mani del muro e la Russia si aggiudica il primo set.
29-28 Fetisova trova un ottimo primo tempo.
28-28 La Russia ci grazia e attacca out.
28-27 La Russia torna avanti con una diagonale di Obmochaeva.
27-26 La Russia attacca out e dopo un lungo conciliabolo post videocheck il punto è dell'Italia.
26-26 La diagonale di Lucia Bosetti da la parità all'Italia.
26-25 Uno scambio interminabile che la Russia risolve con il muro.
25-25 Lucia Bosetti annulla il terzo set point alla Russia.
25-24 Kosheleva da alla Russia un altro set point.
24-24 Cristina Chirichella trova l'ace. Si va ai vantaggi.
Bonitta chiama il videocheck sull'attacco di Goncharova. Quest'ultimo per fortuna cambia la decisione arbitrale. 24-23.
24-22 La Russia legge bene Lo Bianco e mura Chirichella.
23-22 La Russia torna avanti ma c'è il sospetto di una palla accompagnata, l'arbitro però non fischia fallo.
22-22 La Russia mura Valentina Diouf.
21-22 Caterina Bosetti sbaglia il servizio nel momento peggiore.
20-22 L'attacco di Lucia Bosetti costringe Malykh al fallo.
20-21 Al termine di uno scambio lungo l'Italia trova un provvidenziale muro con Lucia Bosetti.
20-20 Con la sua fast Cristina Chirichella fa punto e un buoco nel pavimento.
20-19 Caterina Bosetti attacca out.
19-19 L'Italia commette fallo in palleggio.
18-19 Lo Bianco insiste su Caterina Bosetti e la Russia mura.
17-19 Lo Bianco trova l'ace. Marichev chiama il secondo time out.
17-18 La Russia commete fallo.
16-17 Kosheleva trova il punto del sorpasso, ma l'attenzione in difesa e a muro dov'è?
16-16 Kosheleva riporta in parità la Russia.
15-16 Ilchenko trova l'ace.
14-16 Due muri consecutivi della Russia costringono Bonitta a chiamare timeout. Dai Italia non permettiamo alla Russia di tornare sotto!
13-16 Purtroppo il muro russo legge bene l'attacco di Caterina Bosetti.
12-16 Fetisova ci fa male con il primo tempo.
11-16 Cristina Chirichella trova una fast spettacolare e vincente. L'Italia è avanti anche al secondo tempo tecnico.
11-15 Goncharova ci grazia con un errore al servizio.
11-14 Al termine di uno scambio lungo risolve Goncharova.
9-14 Arriva l'ennesimo muro di Guiggi.
9-13 La fast di Guiggi fa spostare il muro russo che nemmeno la vede.
9-12 Goncharova trova un diagonale vincente.
8-12 Diouf serve bene lungolinea e Martina Guiggi mura.
8-11 Marichev chiama timeout dopo l'ace di Diouf.
8-10 Il primo tempo di Guiggi è spettacolare e micidiale.
8-9 La Russia trova l'ace con Kosheleva.
6-9 Il servizio profondo di Chirichella mette pressione alla ricezione russa e Diouf mura.
Al primo time out tecnico l'Italia è avanti 6-8.
6-7 Il muro azzurro si rivela di burro e la Russia passa.
Marichev continua a protestare.
L'Italia chiede il suo primo videocheck. Quest'ultimo ribalta la decisione arbitrale, non c'è invasione di Chirichella. 5-7
5-6 Valentina Diouf mette a terra una palla non facile.
4-5 La copertura del pallonetto non funziona e Kosheleva trova il punto.
3-4 Valentina Diouf trova un varco nel muro e una diagonale vincente.
La Russia chiede il primo videocheck. Quest'ultimo ribalta la decisione arbitrale, il tocco del muro azzurro c'è. 3-3
2-3 Caterina Bosetti supera il muro a 3 e trova una diagonale vincente.
2-2 Pasynkova trova una parallela spettacolare e micidiale.
1-2 Lucia Bosetti trova il primo muro vincente.
1-1 Goncharova trova una parallela micidiale.
0-1 Valentina Diouf lavora bene sulle mani del muro.
Le squadre sono in campo, tutto è pronto per l'inizio del match.
Nello starting six dell'Italia Bonitta preferisce Caterina Bosetti a Del Core.
Gli arbitri sono Huthianska e Blyaert.
Per battere la Russia l'Italia deve alzare il livello del suo gioco!
C'è grande curiosità per capire la composizione dello starting six dell'Italia.
L'Ahoy di Rotterdam non è soldout, probabilmente perchè il pubblico di casa aspetta l'incontro tra le orange e la Polonia, ma qualche tricolore si vede.
Le squadre sono in campo per l'esecuzione degli inni nazionali!
Una delle giocatrici più pericolose della Russia è l'opposta Nataliya Obmochaeva Goncharova. Quest'ultima dovrà essere marcata con particolare attenzione dal muro azzurro. Bisognerà cercare di fare in modo di toglierla dal gioco offensivo, mettendo pressione fin dalla battuta. Attenzione al possibile utilizzo dei pallonetti. Per arginare quest'ultimi la formazione di Bonitta dovrà migliorare la copertura a muro.
Confrontiamo l'età media delle 2 squadre: quella della Russia è di 25 anni, 5 mesi, 29 giorni, mentre l'Italia è la formazione più anziana dell'intero torneo con 28 anni, 4 mesi e 10 giorni. L'altezza media della formazione di Marichev è di 186,4 cm, quella delle azzurre di 182,4 cm. L'Italia schiaccia più in alto della Russia, 308,4 cm contro 302,6 cm. Speriamo questo possa fare la differenza nel superare il muro avversario.
Gli appassionati italiani hanno imparato ad apprezzare la scorsa stagione la centrale Ekaterina Lyubushkina. Quest'ultima lo scorso anno è approdata alla Unendo Yamamay Busto Arsizio, questo allo scopo di sostituire l'infortunata Freya Aelbrecht. Lyubushkina ha contribuito con le sue prestazioni a portare le farfalle in finale di Supercoppa italiana ed a quella di Champions League.
L'ultimo precedente in ordine temporale tra Italia e Russia si è verificato lo scorso 22 luglio, al CenturyLink Center di Omaha, in Nebraska, negli Usa, in un incontro valido per la Final Six del World Grand Prix. Si è imposta la formazione di Marichev per 3-0. In quell'occasione però hanno influito in maniera decisiva sul risultato e sul morale delle ragazze di Bonitta, i primi 2 set persi ai vantaggi, dopo aver sprecato numerose occasioni per farli propri. La Russia avrebbe terminato il torneo al secondo posto dietro gli Usa, l'Italia invece è giunta quinta.
Conosce la Russia meglio di chiunque altra la schiacciatrice napoletana Antonella Del Core, che dal 2011 milita in quel campionato. Attualmente milita nella Dinamo Kazan e nel 2013-2014 ha vinto: lo stesso campionato russo, la Champions League e il Mondiale per Club. Sarà importante che il posto quattro partenopeo si esprima su elevati livelli di rendimento. La sua esperienza è fondamentale per il gioco offensivo azzurro
La parte bassa del tabellone oltre a Russia-Italia, prevede come altro quarto di finale Serbia-Belgio, con le balcaniche favorite sulle Yellow Tigers. Chissà che affrontare avversari più tosti, stimoli l'Italia a dare il meglio di sè. In ogni caso le azzurre dovranno pensare una partita per volta, non sono ammessi passi falsi, tentennamenti, tantomeno brutte figure. Quella pessima fatta contro l'Olanda basta e avanza.
Diamo uno sguardo ora al tabellone di questi quarti di finale dell'Europeo 2015. La parte alta prevede: Olanda-Polonia e Turchia-Germania. All'orizzonte potrebbe profilarsi un possibile derby tra due tecnici italiani in semifinale, Giovanni Guidetti contro Luciano Pedullà. Potremmo quasi dire che lo stesso Giovanni Guidetti ritroverebbe il suo passato, in quanto fino all'anno scorso siedeva sulla panchina ora occupata dal tecnico di Novara.
L'ultima a parlare è stata la centrale Martina Guiggi: “Oggi sapevamo che era una di quelle gare da dentro o fuori e per questo abbiamo dato il massimo, mettendoci tutto soprattutto a livello di energia e grinta. Dovevamo svegliarci e ci siamo riuscite. Dopo il ko contro l’Olanda l’imperativo era lottare sino alla fine per non abbandonare questa competizione e penso che miglior risposta non ci potesse essere. Domani sarà sicuramente un’altra battaglia: bisognerà metterci assolutamente la stessa energia e continuità nel gioco che abbiamo fatto vedere stasera.”
Poi è stata la volta della navigata regista azzurra Eleonora Lo Bianco: “Sono davvero felice di questo successo, perché non mi andava assolutamente di finire con una brutta sconfitta questo Europeo. Siamo state brave a tenere sempre sotto di noi la Croazia, non dandole opportunità di prendere ritmo, penso che questa sia stata una delle chiavi principali della nostra vittoria. Prima della partita ho parlato con le mi compagne e ho detto di giocare più tranquille, senza fare drammi in caso di errori. Noi non siamo quella squadra così brutta vista contro l’Olanda e perciò dobbiamo stare serene e ritrovare le nostre convinzioni. Domani ci aspetta un avversario molto forte come la Russia, ma lo siamo anche noi e da adesso fino al fischio d’inizio ci concentreremo al meglio per affrontare al meglio questa sfida.”
La miglior realizzatrice dell'incontro di ieri per l'Italia, l'opposta Valentina Diouf ha espresso tutta la sua soddisfazione: “Sono contentissima sia della mia prestazione che di quella di tutta la squadra, questa è stata una vittoria voluta fortemente da tutto il gruppo. In questo momento mi sento molto bene, la condizione sta crescendo sempre di più e voglio continuare su questa strada. La Croazia non era una squadra affatto facile da affrontare, perché può contare su giocatrici di alto livello. Per tutta la partita hanno provato a metterci in difficoltà, ma noi non ci siamo fatte intimorire e con carattere abbiamo imposto il nostro ritmo. Domani contro la Russia servirà una grande prestazione, tutte dovremo dare il cento per cento.”
Buon pomeriggio da Alessandro Brugnolo e da Vavel Italia, mancano meno di 40 minuti al fischio d'inizio di Russia Italia, all'Ahoy di Rotterdam, valida per i quarti di finale degli Europei di volley femminile, in corso in Belgio ed Olanda. Facciamo un passo indietro al match contro la Croazia di ieri, riportando le parole dei protagonisti. Il commissario tecnico azzurro Marco Bonitta ha dichiarato: “Stasera mi è piaciuta molto la squadra, soprattutto per come ha saputo gestire la pressione. Sapevamo di essere favoriti e siamo entrati in campo con il giusto atteggiamento, determinati a chiudere la gara 3-0. In ogni finale di set siamo sempre arrivati a contatto con le nostre avversarie, ma con calma e sangue freddo abbiamo scavato ogni volta il break decisivo che ci ha permesso di vincere la gara. Penso che la determinazione abbiamo fatto stasera la differenza, le ragazze avevano la giusta tensione emotiva, anche perché reagire al 3-0 subito contro l’Olanda non era affatto semplice. Domani contro la Russia sarà durissima e per metterle in difficoltà dovremo battere meglio e sfruttare qualche occasione in più su palla alta. Avremo un vantaggio, però, e sarà quello di scendere in campo non avendo niente da perdere, ma con la consapevolezza che giocando bene ce la possiamo fare.”
Buongiorno da Alessandro Brugnolo e da Vavel Italia, gli Europei 2015 di volley femminile in Belgio e Olanda stanno per entrare nella fase decisiva. E' giunto il momento della fase ad eliminazione diretta, le partite senza ritorno, quelle da tutto o niente. Chi vince continua la marcia verso il titolo. Chi perde invece prepara i bagagli. I quarti di finale riservano all'Italia la Russia campione in carica, uno tra gli avversari più ostici dell'intero lotto di partecipanti. Certamente arrivare primi nel girone ci avrebbe garantito: un giorno di riposo in più, di evitare i playoff, di avere un tabellone più favorevole verso le semifinali e l'eventuale finale. Purtroppo però il passato non si può più cambiare, bisogna gettare il cuore oltre l'ostacolo. Non si parte mai già battuti e si rimane sempre in partita fino a quando non è stata messa a terra l'ultima palla.
Per quanto riguarda la storia degli Europei non si può parlare di rivalità tra Russia e Italia ma di manifesta superiorità della prima. La stessa Russia ha conquistato 18 titoli continentali (5+12 come Urss + 1 come CSI). La nostra nazionale ha ottenuto 2 trionfi: nel 2007 e nel 2009.
Qual è stato il percorso di avvicinamento delle 2 squadre a questa partita? La Russia allenata da Yuri Marichev arriva a questo incontro, con un giorno di riposo in più rispetto all'Italia e come vincitrice del girone C. In questo raggruppamento ha collezionato 2 successi per 3-0 contro Bulgaria e Bielorussia, mentre con la Croazia è arrivata una sconfitta per 0-3, tra l'altro indolore perchè la qualificazione era già stata ottenuta. L'Italia di Marco Bonitta ha concluso il girone A al secondo posto, ottenendo 2 successi per 3-1 contro Polonia e Slovenia, perdendo per 0-3 dall'Olanda padrona di casa.
Le azzurre ieri hanno dovuto perciò disputare i playoff contro la Croazia, terza classificata nel girone C. Rispetto al deludente match contro le Orange, la reazione dell'Italia c'è stata ed è arrivata la vittoria per 3-0 sulle dalmate. La fromazione di Marco Bonitta ha quasi sempre condotto la gara nel punteggio. I migliori condimenti di questo successo sono stati: calma e animus pugnandi. Contrariamente a quanto successo contro l'Olanda, l'Italia non si è lasciata prendere dal panico se la palla non cadeva subito al primo attacco e come un ragno ha avuto pazienza nel tessere la propria tela. La top scorer dell'incontro per le azzurre è stata l'opposta Valentina Diouf con 20 punti.
Un'altra nota lieta per l'Italia è stato aver ritrovato le migliori Martina Guiggi e Crsitina Chirichella. Le 2 centrali hanno messo a terra 20 punti in 2 (12 la stessa Guiggi, 8 la già citata Chirichella). Le azzurre hanno ritrovato efficacia a muro. Sono stati 14 quelli vincenti. Un'altra nota lieta è arrivata dal numero esiguo di errori al servizio, solamente 3. In questo fondamentale però le azzurre dovranno cercare di rendersi più pericolose. Contro la Croazia sono arrivati solo 4 ace. Finora la già citata Valentina Diouf è al secondo posto nella classifica delle migliori realizzatrici con 69 punti (59 attacchi, 8 muri e 2 ace). La stessa Diouf ha una percentuale realizzativa del 45% su 131 palloni.
Attenzione alla schiacciatrice russa Kosheleva che ha il 50% di efficacia su 84 attacchi. Cristina Chirichella e Martina Guiggi guidano la classifica delle migliori muratrici, con una media rispettivamente di 4,8 e 4,3 muri per set. La stessa Chirichella è la nostra migliore battitrice con 5 ace e 11 errori su 58 servizi totali. Hanno tenuto in equilibrio la nave in ricezione nel migliore dei modi finora per l'Italia: il libero Monica De Gennaro con il 72,7 % di efficacia e la schiacciatrice Caterina Bosetti con il 65,8%.