L'inaspettato e meritato primo storico scudetto sembra aver messo le ali alla Pomì Casalmaggiore. Ora che ha iniziato a vincere, la società presieduta da Massimo Boselli Botturi ci ha preso gusto e non intende più fermarsi. Nella scorsa stagione sono stati 3 i momenti chiave verso la cavalcata trionfale, quasi come fosse il film Sliding Doors: il crollo del tetto del PalaFarina di Viadana e il trasferimento forzato al PalaRadi di Cremona che ha compattato ancor di più la squadra, il secondo posto conquistato all'ultima giornata di Regular Season ai danni della Liu Jo Modena e la rimonta da 0-2 a 3-2 nella semifinale scudetto contro Conegliano.

La Pomì Casalmaggiore dovrà gestire un aumento di complessità, perchè da un grande potere derivano grandi responsabilità. Ci sarà un tricolore da difendere tentando il bis, una Supercoppa italiana da disputare e una Champions League da onorare al meglio. La società quindi ha deciso di sostituire in panchina Davide Mazzanti, con un tecnico esperto come Massimo Barbolini, capace di vincere sia nel nostro paese che nel massimo trofeo continentale. La squadra è stata rinforzata allo scopo di allungare la panchina, poter contare su elementi di esperienza da far ruotare, gestendo gli impegni di un calendario che sarà fitto di appuntamenti e a dir poco compresso.

In cabina di regia sono state cedute la titolare Skorupa e la sua alternativa Agrifoglio. La nuova palleggiatrice sarà la statunitense Carli Lloyd, ex Busto Arsizio e Conegliano. I tifosi Pomì si augurano che ripeta il rendimento dell'annata 2011/2012, quando trascinò le farfalle al Triplete. La sua alternativa sarà Cambi dalla Bakery Piacenza. Nel ruolo di opposto cedute Serena Ortolani e Marika Bianchini, il posto da titolare verrà occupato dalla tedesca Margareta Kozuch, lo scorso anno a Piacenza. L'alternativa sarà la top scorer della scorsa serie A2 con 623 punti con Monza, cioè Tereza Rossi Matsuschova. Nel ruolo di schiacciatrice non ci sarà più Alessia Gennari, che andrà a Bergamo; è stata invece confermata capitan Valentina Tirozzi. Affiancherà quest'ultima la voglia di riscatto di "The Queen" Francesca Piccinini. Le alternative saranno: il gradito ritorno di Lucia Bacchi (all'occorrenza opposto) e Ferrara. Al centro la Pomì è stata saggia nel tenere sia Lauren Gibbemeyer che Jovana Stevanovic, autentiche saracinesche a muro. La loro alternativa sarà un altro gradito ritorno, quello di Rossella Olivotto. Nel ruolo di libero resterà a furor di popolo Imma Sirressi e Cecchetto sarà la sua alternativa. Le avversarie si sono rafforzate e ripetersi non è mai facile per nessuno ma la Pomì Casalmaggiore intende scrivere nuove pagine di storia. Quale sarà il verdetto del campo giudice sovrano? Lo scopriremo a maggio del prossimo anno.