Nella splendida cornice di un PalaOlimpia di Verona sold out l'Italia si risveglia e pur non brillando ha superato per 3-0 l'Australia, nel secondo incontro valido per il terzo weekend della fase a gironi della World League di pallavolo maschile. Con questo risultato la nazionale azzurra guidata da Mauro Berruto ha riscattato la sconfitta di 2 giorni fa a Jesolo. Il commissario tecnico ha schierato la seguente formazione: palleggiatore Simone Giannelli, opposto Luca Vettori, centrali Simone Anzani e Aimone Alletti, schiacciatori Ivan Zaytsev e Iacopo Botto, libero Massimo Colaci. Il gioco non sempre è stato dei migliori ma almeno abbiamo visto un atteggiamento ben diverso rispetto a venerdì, caratterizzato stavolta da maggiore concentrazione e grinta.

Mauro Berruto ne ha approfittato per provare nuove soluzioni e sicuramente nel prossimo weekend, nella doppia sfida contro il Brasile manderà in campo la migliore formazione possibile. Uno dei migliori in campo è stato lo schiacciatore Iacopo Botto, che ha riscattato la sua prestazione di 2 giorni fa, risultando decisivo in attacco. Il muro del centrale Aimone Alletti ha fatto esplodere dalla gioia il PalaOlimpia. L'Italia ha risposto con i fatti alle critiche verso Mauro Berruto e il suo progetto, fatte dai tifosi e appassionati. Purtroppo nel nostro paese siamo un popolo di allenatori, pronti a dire la loro su qualsiasi cosa. Inoltre si dimenticano in fretta le vittorie e le buone prestazioni.

Molti infatti non hanno ancora digerito il disastroso tredicesimo posto all'ultimo Mondiale e avrebbero voluto l'esonero di Berruto. Il tecnico invece ad esclusione della rassegna iridata ha raccolto risultati importanti e ha riportato l'Italia tra le potenze del volley. Solo il costante confronto con queste nazionali potrà aiutarla a crescere. Le società dovrebbero aiutarlo dando più fiducia ai giovani nostrani al posto degli stranieri. Ecco perchè avrebbe un senso portare in Superlega il Club Italia, così come si farà nella serie A1 femminile. La Fipav ci penserà su?