Il cammino del Setterosa si interrompe in Russia, a Kirishi, nella terza giornata di World League. L'incontro al vertice, tra le due squadre alla guida del gruppo A, premia le padrone di casa, che scavalcano così le azzurre lanciando la volata verso la final eight. Una partita che mette in evidenza i limiti attuali della nuova Italia, parsa troppo fragile in difesa e imprecisa in attacco. L'approccio segna subito l'indirizzo del match, perché la Russia scappa nel primo tempo grazie a Prokofyeva, costringendo il Setterosa a una gara, faticosa, di rimonta.
L'Italia risale all'intervallo lungo fino al -1, sul 7-6, ma paga gli errori di Garibotti e Bianconi che in rapida successione sbagliano i rigori assegnati. Nella terza frazione si decide la gara, con la Russia che torna ad acquisire un consistente vantaggio - doppietta di Zubacheva nel frangente - e si presenta agli ultimi otto minuti con tre reti di vantaggio.
Queirolo risponde a Krimer, ma il quarto periodo termina in parità e la Russia può festeggiare la prima piazza. Non basta all'Italia una Emmolo da quattro reti ed è lo stesso Conti, al termine, ad evidenziare la fatica italiana in una partita approcciata non con la giusta concentrazione, segnata da diverse incertezze a livello individuale.
Le azzurre restano in seconda posizione, grazie alle due vittorie conseguite con Francia e Ungheria e si preparano ora alla trasferta in programma il 24 febbraio in Francia.
Russia - Italia 11-8.