Terza vittoria consecutiva ed il tassametro continua a correre. Kaisa Makarainen conquista l'inseguimento di Hochfilzen dominando la gara dal primo all'ultimo metro ed arrivando con un distacco abissale sulle avversarie. L'atleta finlandese commette un solo errore al poligono: percentuali bulgare che, se confermate nelle prossime tappe, rischiano di non lasciare scampo alle altre biathlete. Un dominio, quello della Makarainen, favorito anche da una Domracheva non all'altezza. Se escludiamo la prima gara della stagione, la bielorussa sta sbagliando troppo al poligono mostrando tra le altre cose un passo sugli sci non paragonabile a quello di Makarainen. Primo podio stagionale per Glazyrina e Bescond, autrici entrambe di una gara da 19 su 20 al poligono.
Pursuit all'insegna delle rimonte ad Hochfilzen. A farne le spese è anche la nostra Karin Oberhofer. L'atleta azzurra commette un paio di errori di troppo nelle sessioni di tiro a terra, dove solitamente è una sentenza. Alla fine chiuderà sesta ad una decina di secondi dal podio. Gli errori di Oberhofer, Podchufarova e Domracheva e l'assenza di Ekhoff avvantaggiano chi arriva da dietro. Più abili di tutte Glazyrina e Bescond. La francese vince il duello in volata con la Podchufarova nonostante la russa avesse inserito le marce alte nell'ultimo giro. Straordinarie le rimonte della canadese Rosanna Crawford e della polacca Monika Hojnisz, partite rispettivamente col pettorale numero 34 e 40 e giunte al traguardo quinta ed undicesima. Più indietro, invece, Dorothea Wierer (15°), apparsa in buono spolvero sugli sci ma troppo imprecisa al poligono (4 errori). Nella classifica di Coppa del Mondo assoluta, Makarainen prende il volo con 282 punti, più indietro Domracheva a quota 205.