ORO, ORO, ORO, ORO, ORO ORO! Per la sesta volta consecutiva, Cagnotto-Dallapè salgono sul tetto d’Europa nel trampolino sincro da 3 metri. Sono loro le regine a livello continentale. Lo sono da quel lontano 2009, quando hanno deciso di gareggiare insieme e hanno conquistato il primo oro a Roma. Da allora sono arrivati solo trionfi in Europa. Rispetto a cinque anni fa quello di questa sera è il secondo punteggio più alto da loro ottenuto. Le azzurre chiudono infatti a 328,50 in una gara dominata per tutte e cinque le rotazioni. Loro, che rappresentano la continuità come coppia collaudata, si impongono con autorevolezza. Controllano l’eliminatoria in mattinata, dominano la finale nel tardo pomeriggio. Spronate da una Sprunghalle che assomiglia ai più caldi stadi italiani, chiudono la serie degli obbligatori con 106 punti e da lì è un crescendo. I 75.60 ottenuti alla quarta rotazione consacrano un super doppio e mezzo avanti con un avvitamento e una super gara in cui ritrovano la complicità dopo un anno difficile a livello di coppia. E l'inno di Mameli risuona ancora a bordo vasca. Dalla regina alle regine.
Alle spalle delle azzurre, quattro coppie si sono date battaglia per le medaglie. A spuntarla, le tedesche Subshinksi-Punzel, argento con 313,50 e le ucraine Fedorova-Pysmenska, bronzo a quota 307,20. Delusione amarissima per le britanniche Blagg-Starling per 4/5 di gara stabili al secondo posto salvo poi incorrere nell’errore fatale nel triplo e mezzo avanti che le ha relegate al sesto posto, giù dal podio e a secco di medaglie.
Grande sorpresa le olandesi Freitag-Jansen ottime quinte e possibili incomode per la gara singola di domani. gara dunque di altissimo livello con ben 5 coppie oltre i 300 punti.
Per la Cagnotto arriva dunque la ventunesima medaglia a livello continentale, la quattordicesima d’oro. E domani, nella gara singola dai 3 metri potrà, chissà, ottenerne un’altra eguagliando Hausding che nei gionri scorsi a vinto dal metro, dai tre metri e nel sincro da tre. Appuntamento alle 12 per l’eliminatoria, le 18 per la finale. La speranza è anche che Maria Marconi riesca a sfatare l’incubo quarto posto magari avendo dalla sua un pochino di fortuna.
CLASSIFICA
CAGNOTTO-DALLAPE’ (ITA) 328,50 ORO
Subshinski-Punzel (GER) 313,50 ARGENTO
Fedorova-Pysmenska (UKR) 307,20 BRONZO