Una sconfitta pesante. L'Italia di Bonitta chiude con una brusca frenata il secondo trittico di questo Gran Prix, vero e proprio banco di prova verso il Mondiale in programma a fine settembre. La Cina, battuta a Sassari, si prende una rivincita con punto esclamativo, schiantando l'Italia ben oltre il 3-1 finale.
Bonitta apre il match con la novità Malinov in regia - ancora ai box Ferretti - ma non riesce a scalfire una Cina brava a coniugare velocità e precisione. Le azzurre steccano in ricezione e in attacco la sola Del Core indica la via. Nella peggior giornata di Centoni non abbiamo alternative nei momenti delicati e col passare dei punti lasciamo strada alla Cina.
L'unico sussulto italiano nel terzo set. Nella parte finale, indietro di quattro lunghezze, la nostra nazionale sfrutta la serie in battuta di Signorile e ribalta inerzia e parziale. Sembra il punto di svolta, ma la rimonta si stoppa, poco dopo, quando la Cina torna a macinare gioco con invidiabile continuità. 25-20 25-18 22-25 25-16.
Ora per l'Italia le ultime tre uscite in Russia, contro le padrone di casa, la Germania e la Turchia, prima delle finali in Giappone.