C'è un'Italia che vola nelle vasche europee, è quella del nuoto Paralimpico. A Eindhoven sono infatti scattati oggi i Campionati Europei di nuoto riservato agli atleti con disabilità. E subito gli azzurri si sono messi in evidenza.
A partire dall'oro conquistato da Arjola Trimi nella gara dei 100 metri stile libero categoria S4. Non di certo una sorpresa perchè questa ventisettenne brinazola, costretta alla sedia a rotelle causa malattia degenerativa, si era già messa in luce agli scorsi Mondiali di Montreal 2013, dove - all'esordio assoluto- si era presa un argento e due bronzi. Oggi invece ha fatto bottino pieno, firmando anche il nuovo primato italiano (1'33"89). Dietro di lei la storica rivale Lisette Teunissen e l'ucraina Olga Sviderska.
Sul podio oggi è salita anche Arianna Talamona. Per lei un terzo posto nella gara dei 400 stile libero, vinta dalla britannica Susannah Rodgers davanti alla russa Tatiana Guseva. Nella giornata odierna sono stati impegnati in finale altri tre azzurri: Francesco Bocciardo, Simone Ciulli e Xenia Francesca Palazzo. Quest'ultima si è piazzata ottava nei 100 dorso S14, mentre i due ragazzi sono finiti entrambi ai piedi del podio, rispettivamente nella gara dei 400 stile S7 e 50 stile S10.
Mattatori di giornata, gli atleti dell'Ucraina, che con 6 ori, 3 argenti e 6 bronzi scappano in testa al medagliere, seguiti da Russia (13 medaglie) e Spagna (10 medaglie). Otto le medaglie della Gran Bretagna, con la star Eleanor Simmonds subito protagonista: per lei subito una medaglia d'oro nei 400 stile libero S6.