21-25, 16-25, 15-25. I numeri non dicono tutto, ma talvolta raccontano con precisione l'accaduto. In questo caso resta poco da aggiungere ai parziali che definiscono i tre set, raccontando di una squadra, il Brasile, sempre in pieno controllo e di un'altra, l'Italia, in perenne affanno, alla ricerca di contromisure atte a limitare lo strapotere avversario.
Le azzurre, soprattutto nel primo set, provano a restare a contatto, si portano addirittura avanti, ma la classe di Jaqueline e Fernanda Garay spegne possibili sogni di gloria. Le campionesse olimpiche dominano, qualunque sia il sestetto prescelto da Bonitta. Il Ct cambia, spesso, per cercare uno spiraglio a cui aggrapparsi, ma l'esito non è confortante.
A rendere ancor più amara la serata azzurra le notizie sul fronte Bosetti. Lucia, infortunatasi nel primo incontro con la Repubblica Dominicana, dovrà operarsi. Per lei lesione del crociato anteriore, con interessamento del menisco. Incerti i tempi di recupero.
Domani ultimo appuntamento del girone per l'Italia. La sfida con la Cina è in programma alle ore 20.