Un fulmine a ciel sereno scuote l'ambiente del nuoto francese, a un mese dalla partenza degli Europei di Berlino (18-24 agosto). Camille Muffat, nizzarda venticinquenne, campionessa olimpica a Londra sui 400 metri stile libero, ha infatti annunciato la sua volontà di appendere la cuffia al chiodo.
"Ho maturato una grande decisoine, smetto di nuotare!". Con queste lapidarie parole, rilasciate in un'intervista esclusiva all'Equipe (che sarà pubblicata integralmente domani), la Muffat ha palesato le sue intenzioni di porre fine a una carriera che le ha regalato tante gioie. Oltre all'oro, Camille è tornata da Londra con un argento (200 metri stile libero) e un bronzo (4x200 stile libero). A cui bisogna aggiungere quattro bronzi mondiali presi fra Shanghai (400 e 200 metri stile libero) e Barcellona (400 metri stile libero e steffetta 4x200 stile libero).
La sua decisione, alla base della quale - si dice - ci possa essere stato un litigio con l'allenatore Fabrice Pellerin, mette ancora più nei guai la rappresentativa francese in vista dell'appuntamento continentale, dal momento che già deve fare i conti con un Camille Lacourt a mezzo servizio. "Non posso continuare, non è nel mio carattere. Sono consapevole che sarà una mancanza grave la mia, ma spero che si possa andare avanti anche senza di me“, ha concluso Muffat.