Nella Champions League di volley femminile si è chiusa ieri sera con due vittorie e una sconfitta il cammino delle tre italiane nella prima fase a gironi. La Rebecchi Nordmeccanica Piacenza si è imposta 3 a 1 in casa contro le russe della Dinamo Mosca dalle quali erano state battute in terra sovietica nel turno di andata. 3 a 0 casalingo invece per la Unendo Yamamay Busto Arsizio che schianta in poco meno di un’ora e mezza le azere dell’Azeryol Baku. Sconfitta invece al tie-break per l’Imoco Conegliano contro il Galatasaray. Dopo aver condotto il match per 2 a 0 le ragazze di Gaspari non sono più riuscite a trovare il gioco dei primi due st. I destini delle italiane sono però diametralmente opposti: Piacenza con questa vittoria si aggiudica la certezza del primo posto nel girone che le permetterà un sorteggio da favorita nel prossimo turno mentre Conegliano nonostante la sconfitta chiude seconda. Busto, già matematicamente eliminata, porta a casa una vittoria utile solo al morale delle ragazze di Parisi in un momento di crisi d’identità senza precedenti nella storia delle ultime stagioni.

LE CRONACHE

REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA – DINAMO MOSCA 3-1 (25-21, 25-23, 18-25, 25-18)
Parte subito forte la Dinamo, desiderosa di mettere alle corde le padroni di casa costringendole ad andare sotto di 5 punti fino al secondo tecnico quando la squadra emiliana è costretta a inseguire 16-11. Da quel momento cambia l’inerzia della partita e un netto break di 7 a 1 trovato grazie a una grandissima Lucia Bosetti riportano sotto la Rebecchi fino al primo sorpasso 18-17.  Le russe perdono la trebisonda soffrendo fatalmente la battuta e sono costrette a cedere il primo set 25-21. Il secondo parziale è si apre nuovamente sotto il segno di Mosca che prova a scuotersi per recuperare immediatamente lo svantaggio. Piacenza insegue ma sempre a metà del set riescono nuovamente a pareggiare i conti grazie a una Meijners finalmente positiva dopo una difficile prima parte di gara. Si va punto a punto fino alla fine ed è proprio la squadra di Caprara a spingersi oltre l’ostacolo vincendo il secondo set 25-23. La Dinamo questa volta non ci sta per davvero e mette in campo tutte le energie possibili per provare a riaprire la partita. L’avvio è sempre tutto loro e nonostante un nuovo tentativo per rientrare nel punteggio, questa volta Piacenza si inchina a una seconda parte si set quasi perfetta delle sovietiche: 18-25. Il quarto set è per cuori forti soprattutto nella prima parte: dal 6 a 0 per la Rebecchi al 6 a 5 quasi immediato. Bosetti è però ancora troppo forte per tutti e trascina la squadra alla vittoria finale chiudendo 25-18.

Rebecchi Normeccanica Piacenza:Valeriano, Leggeri 8, De Kruijf 11, Van Hecke 12, Meijners 14, Manzano 1, Ferretti 1, Sansonna (L), Bramborova, Caracuta, Bosetti 15, Vindevoghel 3. All. Caprara.
Dinamo Mosca: Morozova 7, Goncharova, Markova 2, Marchenko 8, Obmochaeva 8, Vetrova 5, Zhitova, Popovic 6, Tretyakova, Krivets 11, Kosheleva 19, Akulova. All. Ilic.Arbitri:Azevedo (Por) e Themelis (Gre).

UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – AZERYOL BAKU (25-14, 25-17, 25-19)
Grande avvio della Yama che in pochi punti scaccia immediatamente la sconfitta di sabato contro Urbino e complice una Garzaro in grande crescita si porta immediatamente sul 7 a 1. Il gioco funziona in tutti i fondamentali dalla difesa alla finalizzazione e con i bei punti di Bujis e Ortolani il parziale si chiude con un netto 25-14. Baku prova a reagire nel secondo set ma anche dopo aver fatto girare le proprie giocatrici sono le biancorosse ad avere il sopravvento. Il palleggio di Wolosz è uno dei migliori della stagione come dimostrano le buone percentuali di tutte le attaccanti a sua disposizione. Pasticciano in difesa invece le ragazze di Vercesi e concedono alla Yamamay di aggiudicarsi il secondo parziale 25-17. Nel terzo set tornano ad essere protagoniste Ortolani e Garzaro  allungando sul 5 a 1 e mettendo fin da subito una seria ipotetica sulla parita. Nonostante il rientro delle ospiti Leonardi garantisce una grande sicurezza  difensiva alla squadra ed è facile per Busto rimanere concentrare per centrare la vittora finale con un altro ottimo punteggio: 25-19.

Unendo Yamamay Busto Arsizio:Ortolani 12, Degradi ne, Garzaro 8, Bianchini ne, Michel ne, Leonardi (L), Marcon 4, Spirito, Buijs 13, Arrighetti 7, Wolosz 8, Petrucci ne. All. Carlo Parisi, secondo allenatore Massimo Dagioni. Battute errate: 10, vincenti: 4. Muri: 11 (Wolosz 6). 
Azeryol Baku: Vargas Valdez 2, Kovalenko 3, Parkhomenko 2, Aliyeva 10, Di Iulio 4, Matiasovska ne, Jones 4, Kozuch 6, Silie, Agayeva, Rahimova 6, Thomsen (L). All. Angelo Vercesi. Battute errate: 6, vincenti: 2. Muri: 8
Arbitri: Rajkovic e Chaladay.


PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – GALATASARAY ISTANBUL 3-2 (24-26,23-25, 25-19,25-15, 15-3)
Nel primo set partono forte le padrone di casa imponendo la loro grande forza fisica con un primo break di 7 a 3 ma non si fa attendere la risposta dell’Imoco che riesce con grande  personalità a rientrare e a chiudere 24-26. È la solita  fare la voce grossa nel secondo set ma è proprio a quel punto che emerge la grande forza di squadra di Conegliano in tutti fondamentali: Tirozzi, Kauffeldt, Fiorin e Barcellini le migliori di Gaspari. Finisce 23 e 25 ancora per le venete che da quel momento però abbandonano lentamente la partita. Il terzo e quarto set hanno una simile storia: salgono nettamente le percentuali in attacco delle ragazze del Bosforo mentre sempre più in crisi cade la manovra al palleggio di Carli Lloyd non in serata di grazia. Il Galatasaray riesce dunque a rimettere le cose a posto portandosi sul 2 a 2 con i risultati di 25-19 e 25-15. Il tie-break è quasi una formalità per le turche, Conegliano ha finito le pile e viene sotterrato da un imponente 15 a 3 per il 3 a 2 finale.

Prosecco doc Imoco Conegliano: Lloyd , Fiorin , Daminato, Donà, De Gennaro, Nikolova , Barcellini , Tirozzi, Barazza , Bechis , Scodellaro ne. All. Gaspari.              
Galatasaray: Avci , Barut, Rabadzhieva , Montano , Veljkovic , Kimura , Alikaya , Dumanoglu, Ozsoy , Guneyligil, Lo Bianco . All. Barbolinieter
Arbitri: Baijci (Ser) e Mykhaylo Melnik (Ukr)