Terremoto a Indian Wells. Si rimescolano le carte nel torneo femminile, alcune protagoniste abbandonano la scena. Stupisce la dipartita di Petra Kvitova, estromessa da Amanda Anisimova con punteggio netto - 62 64. Dopo i titoli a San Pietroburgo - atto ultimo con la Mladenovic - e Doha - sigillo con la Muguruza - un approccio complicato con il BNP Paribas Open per la ceca, tre set per disinnescare la Putintseva. Disco rosso, come detto, al 2T. Fuori anche Jelena Ostapenko. L'eliminazione della lettone ha però una logica spiegazione. La Ostapenko fatica a trovare continuità in un contesto rapido, non vive inoltre un periodo di forma scintillante. A Doha e Dubai, contro-prestazioni evidenti, qui è la Martic ad oscurare la regina di Parigi.
Sloane Stephens - due sole vittorie dall'US Open dello scorso anno, maturate ad Acapulco - ritrova smalto al cospetto di Vika Azarenka, qui di ritorno. L'americana domina il parziale d'apertura, ha poi le giuste soluzioni al tramonto. 75, trampolino di lancio per una possibile outsider.
Coco Vandeweghe presta il fianco alla greca Sakkari - 62 64 - mentre è Qiang Wang a inchiodare la Mladenovic. Mai in partita la tennista transalpina, eloquente 61 62. Karolina Pliskova - 2018 ancora in fase di decollo, solo una semifinale a Brisbane in archivio - supera il primo scoglio, doma al terza Shuai Zhang. Da n.1, invece, Simona Halep assorbe la botta iniziale - 16 - e rimanda Caroline Dolehide, alla ribalta dopo le affermazioni con Rogers e soprattutto Cibulkova.
Per ultimare il nostro racconto, segnaliamo le vittorie di Osaka e Vondrousova. La nipponica si conferma giocatrice di livello e firma il quarto turno grazie alla W sulla Vickery - in precedenza assoli con Sharapova e Radwanska. Marketa, con doppio 62, prevale sulla Sabalenka.