Ad Acapulco, è di scena anche il circuito femminile. Sei le partite nella giornata di ieri. Eliminazione eccellente quella di Belinda Bencic, sorpresa al terzo dalla paraguaiana Royg dopo un buon approccio con la contesa. La Puig risale dall'iniziale 2-6 e schianta la Yastremska - ritiro nel corso del set decisivo a risultato compromesso, 05. Di rimonta anche le affermazioni di Begu - sulla McHale - e Gavrilova - sulla Brengle. La Tsurenko prevale sulla Davis, 64 61, mentre la Rodionova, in vantaggio, usufruisce della dipartita anticipata della Kozlova. Lo stop dopo due giochi del secondo.
Sotto i riflettori, tra qualche ora, Sloane Stephens. L'americana non riesce a ritrovare la magia di casa. Dalla cavalcata all'US Open, una serie di sconfitte piuttosto preoccupante. 1T a Sydney e Melbourne, una discesa pericolosa. Affronta, sul centrale, un'altra tennista in affanno, Pauline Parmentier. Poco o nulla nel 2018, a Budapest disco rosso in avvio con la Lisicki. Due partite in archivio, parità assoluta. A Strasburgo, nel 2016, W Parmentier sul rosso.
Da Sloane Stephens a Kiki Mladenovic. Il peggio è alle spalle, la finale di San Pietroburgo può fungere da trampolino. Rendimento discontinuo, dall'assolo russo al tonfo di Doha - 2T - e Dubai - 1T con la Osaka, match a senso unico. Contro la connazionale Hesse, reduce da due turni di qualificazione, parte comunque favorita. Sempre in casa Francia, Alizè Cornet gioca con la giovane svedese Peterson.
Uno squarcio d'azzurro. Jasmine Paolini continua il suo percorso di maturazione. Affermazione di carattere con la Seguel, replica con la Khazaniuk. L'ostacolo è probante, Shuai Zhang è profilo di livello - quarti a Budapest per l'asiatica, fatale il match con la Van Uytvanck. Quarta partita, questa, sul campo n.3, si inizia alle 23 ora italiana.
I risultati