Petra Kvitova si impone in tre set su Caroline Wozniacki, prima giocatrice del mondo, e raggiunge in finale Garbine Muguruza, favorita dal prematuro ritiro per problemi al piede di Simone Halep. La Kvitova, per la seconda volta nel torneo, recupera un set - come al secondo turno contro la Radwanska - e si concede una chance per portare a due la lista di titoli del 2018, dopo il trionfo maturato sul veloce a San Pietroburgo - atto ultimo con la transalpina Mladenovic. Un percorso nobile, condito dai successi con Svitolina e Goerges - forfait teutonico nel corso del secondo parziale - un attestato di ritorno per la potente ceca, come noto costretta a un lungo stop nel recente passato. Giocatrice di carattere la Kvitova, in grado di assorbire anche naturali difficoltà. Tre rotture per parte nel secondo set con la Wozniacki, squillo al tie-break, preludio al successivo 75.
Garbine Muguruza, invece, sbarca in finale con superiori energie ma minori certezze. Una giornata in più per ricaricare le pile, un solo match di spessore qui a Doha, quello di quarti con Caroline Garcia. Fin qui, stagione in chiaroscuro. Problemi fisici a Brisbane - stop nel corso della contesa con la Krunic - e Sydney, KO con la Hsieh all'Australian Open. Deve decollare il 2018 della spagnola e Doha può essere un interessante trampolino. I precedenti dicono Kvitova e anche con margine netto. 3-1 per Petra, ultima apparizione all'US Open del 2017. 76 63. Vittorie anche a Pechino e Stoccarda - nel 2016 - mentre l'unica W spagnola riporta a Singapore, teatro delle finals. Anno 2015, confronto nella prima fase della competizione.
La partita è in programma sul campo centrale non prima delle 16, apertura di giornata dedicata al doppio.