Maria Sharapova, non senza patemi, si conferma a Shenzhen ed approda al terzo turno. Dopo il successo d'apertura con la Buzarnescu, la russa affronta l'americana Riske. Partenza in difetto, perché la bionda siberiana non riesce a concretizzare tre opportunità di rottura e capitola nell'unica occasione concessa alla rivale. 46. Dal secondo parziale, inizia la risalita di Masha. Si percorre un filo sottile, equilibrio spezzato dalla Sharapova che firma due break e difende il fortino - salva, Maria, 5 palle break su 6 nel secondo. L'inerzia è ormai favorevole alla russa, tambureggiante in apertura di terzo. La Riske replica quattro volte all'assalto nel primo game pallina alla mano, è però il preludio al successivo crollo. 62 e Sharapova da corsa.
Salutano, invece, Ostapenko e Zhang, rispettivamente seconda e terza testa di serie. La lettone, reduce dall'esibizione vincente con Serena Williams ad Abu Dhabi, incappa nell'ostacolo Kr.Pliskova. La ceca trova giornata perfetta al servizio - 11 aces al termine - ottiene molto dalla prima - 74% complessivo, oltre il 90% nel primo set - e respinge il ritorno lettone. Avvio a senso unico, cinque giochi a sigillare il set, 50 e poi 61. Nel secondo, cresce l'incertezza, perché la Ostapenko riesce a incidere quantomeno in risposta. Non basta, Pliskova manda il match agli archivi - 64. La Zhang recupera invece un set alla Diyas, ma la kazaka ha l'ultima parola nel terzo. 63 67 64.
Primo turno fatale alla nostra Giorgi. Debutto condito dai noti problemi per l'azzurra, fallosa in battuta - 9 dopo falli - e in ambasce quando chiamata a proporre una seconda adeguata. La rumena Bogdan, senza strafare, porta a casa la partita in due - 64 62. A completare il quadro, l'affermazione perentoria della Sabalenka. La bielorussa travolge la Kovinic - 61 60 il punteggio finale. Incontro questo di secondo turno.
I risultati