La quiete dopo la tempesta. Mercoledì di conferme a Wuhan, Muguruza e Pliskova approdano ai quarti, seppur in modo diverso. La ceca, dopo un avvio altalenante con la Zhang, supera il secondo esame asiatico, travolgendo in due set Qiang Wang - 62 61. La spagnola, invece, deve restare in campo oltre due ore, perché la Linette, reduce dai successi, nel tabellone principale, con Kontaveit e Siniakova, conferma l'ottimo momento di forma e trascina la contesa al terzo. 62 16 64 per la n.1. 

Sulla strada della Muguruza, Jelena Ostapenko, regina a Parigi e prima donna a Seoul la scorsa settimana. Ennesima affermazione dell'anno al terzo set, un carattere indomito come marchio di fabbrica. Batte per la terza volta in tre confronti Monica Puig. 62 36 63 il finale. La Pliskova, al prossimo turno, deve guardarsi da Ashleigh Barty, piacevole rivelazione a Wuhan. L'australiana, 21 anni e un talento abbagliante, ferma il ritorno al vertice di Agnieszka Radwanska. Si tratta del terzo sigillo pesante per la Barty, dopo quelli con Bellis e Konta. 46 60 64. 

Dalle qualificazioni al quarto turno, la settimana magica della Sakkari sembra non conoscere fine. Al secondo turno, W con la Wozniacki, a seguire una vittoria di spessore con la Vesnina. Perfetta la greca al tramonto dei due parziali. 76(6) 75. Infine, il derby russo premia la Makarova. Kasatkina KO 64 64.