A New Haven, rivoluzione in corso. Il torneo femminile offre risposte sorprendenti e rimanda campionesse attese ad un ruolo di prim'ordine. Petra Kvitova, impegnata sul campo centrale in chiusura di giornata, capitola nettamente con Shuai Zhang, confermando il momento di forma non particolarmente brillante. La ceca, al termine, ammette le difficoltà nel trovare le giuste contromisure all'incedere asiatico. 62 61 Zhang. Fuori, quindi, la terza testa di serie, ma anche la quarta e la quinta. La transalpina Mladenovic inciampa al tramonto di entrambi i parziali con l'ungherese Babos - 75 75 - stessa sorte per Elena Vesnina, identico punteggio con la Bogdan. 

Si chiude, rapidamente, anche il cammino di Roberta Vinci. Secondo turno a Cincinnati, buona prestazione d'apertura con la Babos, qui crolla con la polacca Linette, senza mai trovare il bandolo del suo gioco, senza riuscire a cogliere la chiave per ribaltare la partita. 63 61. L'incrocio tra deluse, Bouchard e Davis, premia la canadese. Eugenie ferma la sua descensio - sei sconfitte nelle ultime sette prima di ieri - e si impone 61 63. 

Le qualificate Flipkens e Mertens non mollano la presa. La Flipkens doma la Tsurenko - 62 63 - la Mertens, invece, recupera un set alla Bertens - 46 64 62. Consueta battaglia di carattere per la Gavrilova. Con Kr.Pliskova è lotta selvaggia, 75 46 75 Gavrilova. La Kasatkina ferma la Strycova - 75 63 - la Pavlyuchenkova riemerge con la McHale - 36 62 64.