Alterne fortune per il tennis italiano sul veloce di Cincinnati. Thomas Fabbiano si ferma al secondo turno di qualificazione e non riesce quindi ad "ingigantire" il contingente maschile. Nella serata di ieri, in campo anche Camila Giorgi e Francesca Schiavone. La Giorgi, fermata in sede di qualificazione nel precedente torneo di Toronto, completa questa volta l'opera, supera la quotata Rybarikova - 63 64 - e si iscrive al tavolo delle grandi. L'esordio è in programma questo pomeriggio, sul campo n.8, con la ceca Siniakova. Camila raggiunge Roberta Vinci - 1T con la Babos - ed è certamente la carta più preziosa di casa Italia. Su questi campi, il suo tennis può creare difficoltà anche a giocatrici di prima fascia. Colpi potenti, soluzioni improvvise, chiusura rapida. Deve limitare gli errori, evitare gli eccessi.
Meno fortuna per Francesca Schiavone. La veterana milanese, fuori al primo turno a Stanford con K.Bondarenko, impugna la racchetta per sfidare la Krunic. Partita in costante equilibrio, con il tie-break del primo set come punto di volta. La Krunic se lo aggiudica per 7 punti a 5 e non basta poi la reazione di Francesca nel secondo parziale. 64, prima del ritorno serbo nel terzo. 62 e Krunic nel main draw.
La Vekic recupera un set alla Sabalenka - 26 64 61 - mentre la portoricana Puig non ha vita facile con la colombiana Duque Marino. Due lottatrici, due ore e quarantasei di partita, tre set. 64 67(4) 75 per la campionessa olimpica. Bella affermazione per la canadese Abanda con la Vikhlyantseva, finalista a 's Hertogenbosch. 76(5) 64 per la canadese. Da sottolineare, infine, il sigillo della Townsend con la Witthoeft - 67(2) 75 61 - e il crollo della Flipkens con la Barty - 61 60.