Alterne fortune, per i colori italiani, sul cemento di Washington. Sara Errani conduce in porto un successo prezioso contro la nipponica Ozaki. Punto di volta il tie-break del parziale d'apertura, Sarita se lo aggiudica a zero e di fatto frantuma il muro nipponico. 62 per firmare l'accesso al turno successivo. Inciampa invece Camila Giorgi. La maceratese conquista il set iniziale - 7 giochi a 5 - ma incappa poi in una sequela di errori che spalanca la porta al rientro della Andreescu. 63 64 e Camila ai saluti. Sorprese al Citi Open, fuori anche la terza testa di serie, la Davis, cancellata dalla giovane Sabalenka. 75 63 il punteggio finale. La serba Jankovic, sotto 20 al terzo con la Dodin, si ritira, mentre la Petkovic supera la Nara - 64 75. 61 al terzo per la Van Uytvanck sulla Cepelova, la Duque Marino spreme la Rogers, 64 61.
Quest'oggi, il debutto di Simona Halep. Campo Centrale, confronto nobile. La rumena, tra le più regolari in stagione, positiva anche sul verde, attende Sloane Stephens. Si tratta di un rientro per la Halep, a riposo dopo la debacle a Wimbledon con Johanna Konta. Match a lungo nelle corde della Halep, qualche titubanza di troppo al dunque. Per la Stephens, invece, un solo incontro nel 2017, proprio ai Championships. Fuori subito con la Riske. Se in condizione, l'americana ha l'arsenale adatto per creare problemi alla rumena. Sull'uno, Chirico - Puig. Periodo complesso per la campionessa olimpica, sconfitta al 1T al Roland Garros, prematura uscita anche a Wimbledon, sempre al 1T. La Chirico, rodata da due match di qualificazione, ha un'occasione. La Bouchard, sul medesimo rettangolo, deve invece porre fine a una striscia di 4 sconfitte consecutive. Sulla sua strada la McHale. Da segnalare, Maria - Mladenovic, con la francese, superata a Londra dalla Riske - 2T - all'esordio sul cemento, e Lisicki - Grammatikopoulou. La greca - 20 anni - può cavalcare la desuetudine alla competizione della teutonica.