Atto finale. A Madrid, in serata, si assegna il titolo femminile. Spuntano, tra diversi interrogativi, Halep e Mladenovic, due certezze, al momento, se si parla di terra rossa. L'assenza di Serena, le ripetute cadute della Kerber, il ritorno di Maria Sharapova, un frullato di emozioni e attesa. Mentre il Foro accoglie le principali protagoniste, la capitale spagnola vive il suo momento ultimo, in palio un titolo importante nel percorso che conduce allo slam parigino. Ieri, nessuna sorpresa, o quasi. Simona Halep, dopo il periodico 61 rifilato alla Vandeweghe, concede le briciole alla Sevastova. 62 63, una disarmante impressione di solidità, di sicurezza. Vittoria preziosa, invece, quella della Mladenovic, contro una tennista di sicuro affidamento come la Kuznetsova. Brava, la francese, ad archiviare la partita in due parziali, sbarrando la strada alla russa nel prolungamento del secondo. 64 76 e seconda finale consecutiva. 

A Stoccarda, nel torneo precedente, percorso da finale per la Mladenovic. W con la Sharapova in semi, poi caduta contro un'indemoniata Siegemund. Ha colpi e carattere, come dimostrano anche i due successi sulla terra battuta in Fed Cup contro la Spagna. Per la Halep, a Stoccarda di rientro dopo la pausa post Miami, semifinale e resa al cospetto della citata Siegemund. Qui, un deciso passo avanti, perfetto tempo sulla palla, condizione fisica eccellente, piano partita chiaro. 

Quattro precedenti in archivio, la Mladenovic guida 3-1. Ultimo confronto a Indian Wells, nella stagione corrente. 63 63 Mladenovic. L'unico sigillo della Halep a Cincinnati nel 2015. Quello odierno è il primo passaggio sul rosso. 

Il programma 

NOT BEFORE 7:00 PM / WTA - SINGLES FINAL
F (14) Kristina Mladenovic VS (3) Simona Halep