Un solo anno di differenza, un trascorso molto diverso. Svetlana Kuznetsova e Elena Vesnina "colorano" l'ultima giornata al femminile sui campi di Indian Wells. Derby russo per decretare la vincitrice dell'edizione 2017. Il circuito femminile si conferma instabile, manca una giocatrice in grado di fare con costanza la differenza. Serena Williams deve lottare contro ripetuti acciacchi, Angelique Kerber non riesce ad entrare con forza nella stagione, Maria Sharapova è attesa al rientro dopo il caso meldonium. In queste "crepe", spazio per giocatrici solitamente meno inebriate dalle luci della ribalta.
Elena Vesnina sbarca per la prima volta in carriera in finale in un Premier Mandatory, grazie a un cammino di alta qualità. Non solo il successo sulla Kerber, da domani nuovamente n.1, ma anche le conferme con Venus Williams - in tre set - e Mladenovic. Una giocatrice di talento, pronta all'offesa, che non sembra affatto patire il prestigioso palcoscenico. La Kuznetsova, invece, raggiunge l'ultimo atto dopo una lotta di nervi e braccio con Karolina Pliskova, la favorita al successo finale. Doppio tie-break e uno splendido sorriso ad illuminare il volto della ragazza di San Pietroburgo. Ai quarti, in precedenza, altro derby russo, contro la Pavlyuchenkova. Un solo set concesso, alla nostra Vinci nell'incontro di secondo turno.
Due precedenti, poco indicativi, tra Vesnina e Kuznetsova. Bilancio in parità: nel 2014, sulla terra dell'Estoril, 63 61 Kuznetsova, cinque anni prima, a Dubai, 60 al terzo Vesnina. Per esperienza, personalità, la Kuznetsova parte in leggero vantaggio - nel suo bagaglio anche due finali, nel 2007 e nel 2008, su questi campi - ma è difficile sostenere in modo netto una candidatura. Partita aperta. Alle 19, ora italiana, il via. Diretta SkySport.