È Agnieszka Radwanska l'ultima giocatrice che si qualifica per le semifinali delle WTA Finals, in corso di svolgimento in quel di Singapore. La tennista polacca ha vinto in due set un vero e proprio spareggio contro la ceca Karolina Pliskova, la quale è invece costretta ad uscire di scena e a dare il proprio arrivederci alla prossima stagione.
Si comincia all'insegna del grande equilibrio, con la Radwanska che è subito costretta a fronteggiare una palla-break nel game inaugurale. Dopo aver provato a partire forte, la Pliskova rincula un po', forse intimorita dalla posta in palio in questa partita, mentre la sua avversaria sale pian piano di colpi. Così Aga raccoglie le energie, e al secondo tentativo porta via il servizio alla ceca nel quinto game, portandosi poco dopo sul 4-2. La finalista degli ultimi Us Open sembra quasi liberarsi psicologicamente nonostante il break subito, e dopo aver annullato un'altra chance alla Radwanska nel settimo gioco, la contro-brekka nel game successivo, andando a pareggiare così i conti sul 4-4. Torna a regnare l'equilibrio, entrambe le giocatrici tornano a servire in maniera migliore ma è Aga ad avere nuovamente lo spunto. Ad un passo dal tie-break, la polacca strappa il servizio alla Pliskova e vince il set per 7-5.
Aver finito il primo set in quel modo travia un po' la polacca, che sembra accusare il colpo a livello psicologico. La Radwanska ne approfitta e brekka nel secondo game del secondo set. Non ci mette però molto la Pliskova per riprendersi, visto che arriva l'immediato contro-break nel gioco successivo. Anzi, la ceca sembra nuovamente vivere un bel momento della sua partita, e nel quinto game passa addirittura in vantaggio, portandosi sul 3-2 con un altro break. Ma non bisogna mai stuzzicare una campionessa come la Radwanska, la quale dopo aver vissuto il pericolo si scuote e torna a dominare come ai bei tempi. Break nel sesto e nell'ottavo game per la tennista polacca, la quale non lascia scampo alla Pliskova e va a chiudere con il punteggio di 6-3, volando in semifinale.