Al Korea Open, buon debutto per Camila Giorgi. La tennista italiana supera, in due set, la wild card di casa Na-Lae Han ed approda così al secondo turno. Un match mai in discussione, con Camila avanti fin dalle prime battute. 63 62 in poco più di un'ora di gioco.
Un'affermazione importante per cancellare le scorie americane. La Giorgi torna in campo dopo la battuta d'arresto all'alba del recente US Open - K.O in tre set con Sam Stosur, al termine di una partita a tratti di altissimo livello - e sfrutta la sua maggior potenza per annichilire la classe '92 coreana. La palla della maceratese viaggia a velocità doppia e specie in risposta Camila ha gioco facile. Il servizio si conferma arma a doppio taglio, perché l'azzurra ha sì netto predominio quando riesce a mettere in campo la prima, ma pecca, ancora una volta, in continuità. Al termine, solo il 47% di prime, con 4 doppi falli e 0 aces.
La differente caratura tra le due giocatrici è evidente, non basta a Na-Lae Han il supporto del pubblico di casa. Camila soffre di un piccolo passaggio a vuoto nel set d'avvio, quando concede - unica volta nel match - il servizio, ma chiude senza patemi in due parziali.
La Giorgi, a Seoul, alberga nella parte alta del tabellone, possibile quindi un quarto di finale con la terza forza del torneo, Shuai Zhang. In semifinale, il "rischio" è di incontrare invece la prima testa di serie, Irina Camelia Begu. Sulla carta, nulla di proibitivo.