Karin Knapp e Sara Errani accedono ai quarti di finale del torneo in corso di svolgimento sui campi in terra battuta di Bastad. In casa svedese, la tennista altoatesina ha superato di slancio la tedesca Mona Barthel, mentre per la tennista bolognese è arrivata una bella vittoria ai danni della svizzera Viktorija Golubic, reduce dal trionfo nel torneo di Gstaad la scorsa settimana. Per la Knapp il prossimo ostacolo è rappresentato dalla vincente della sfida tra Goerges e Mattek-Sands, mentre la Errani, che è anche seconda testa di serie in quel di Bastad, ci sarà la sfida contro la ceca Siniakova, proveniente dalle qualificazioni.

Strepitoso il primo set della Knapp, la quale soffre solo nel primo game, in cui è addirittura costretta ad annullare una palla break alla Barthel, prima di salire nettamente nel ritmo di gioco e nella costanza con cui mette a segno colpi. Dall'altra parte, la tedesca quasi sembra perde completamente il contatto fisico e mentale con il campo e con la partita, tanto che diventa quasi inevitabile la "bicicletta", il 6-0 che viene decretato con i break ottenuti dalla tennista azzurra nel secondo, nel quarto e nel sesto gioco. Decisamente più tirato - e non poteva essere altrimenti - il secondo set, con la Barthel che inizia a rendersi insidiosa sul servizio della Knapp, fino a ottenere un break nel terzo gioco che viene però subito rintuzzato dall'azzurra. Karin avverte la possibilità di minare ulteriormente le certezze della tedesca e le strappa ancora il servizio nel sesto game, portandosi sul 5-2 e ponendo dunque una seria ipoteca sulla vittoria, ma la Barthel torna su di gran carriera e ottiene il break mentre l'azzurra serviva per il match, nel nono gioco. A questo punto sembra che sarà il tie-break a decidere il set, ma è qui che arriva lo scatto d'orgoglio e di classe della Knapp, che brekka nel dodicesimo gioco e chiude la pratica sul 7-5.

Primo set molto tirato, quello tra Errani e Golubic. In una partita in cui sembra che il servizio non sia proprio un'arma che depone in favore delle due giocatrici, visto che si giocano tutti e tredici i games previsti per un singolo set - il primo - e arrivano ben otto break, nei primi due giochi e consecutivamente dal quinto al decimo. In ben quattro occasioni è la svizzera a provare a portarsi in vantaggio, salvo poi subire ogni volta il rientro da parte di Sara, la quale dimostra grande cattiveria e una buona condizione fisica, al cospetto di un'avversaria in ottima forma che non riesce però ad evitare il tie-break. La Errani si diverte a ignorare le leggi non scritte del tennis, e in un duello in cui dovrebbe essere il servizio a farla da padrone sfodera una grande prestazione, vincendo per 8-6. Il tie-break perso in extremis, e forse senza aspettarselo, abbatte un po' la Golubic, la quale inizia nel peggiore dei modi il secondo set. La bolognese approfitta della defaillance della sua più giovane avversaria, e le strappa il servizio per tre volte consecutive, ovvero nel primo, nel terzo e nel quinto gioco, riuscendo anche a mantenere una buona concentrazione e soprattutto a conservare i turni di battuta. La reazione della svizzera arriva in ritardo e si concretizza con il break nel sesto gioco, al quale la Errani risponde subito strappando ancora la battuta alla rivale, chiudendo così per 6-1.