Roberta Vinci ottiene la sua prima finale in questo avvio di 2016, sconfiggendo Ana Ivanovic e approdando all'atto conclusivo del St. Petersburg Ladies Trophy, torneo in corso di svolgimento a San Pietroburgo.
Gara tatticamente molto attenta da parte della tennista tarantina, la quale non si è lasciata prendere sul piano emotivo dall'ottimo inizio da parte della serba, la quale ha ottenuto subito un break ed è volata sul 3-0 dopo pochi minuti, manifestando grande confidenza nei propri colpi e una buonissima condizione fisica. La Vinci, dopo aver quasi lasciato sfogare la sua avversaria, inizia ad entrare in campo con maggiore insistenza ed efficacia, andando così a strappare il servizio alla Ivanovic nel quinto gioco e restituendo così la striscia di tre games consecutivi. Roberta è poi brava a contrastare il nuovo tentativo da parte della sua avversaria, che si guadagna ma non converte una palla-break nell'interminabile ottavo gioco. Poi, il primo capolavoro: Ivanovic sul 40-15, Vinci che entra in campo e irretisce la sua rivale, che è costretta a cedere per prima, con il break nell'undicesimo gioco che consente poi all'azzurra di chiudere con il punteggio di 7-5.
In avvio di secondo set la Ivanovic dimostra di aver resettato la sua mente, dopo la maniera bruciante con cui ha perso il primo parziale. Dal canto suo, la Vinci non cede di un centimetro e continua a provare a praticare il suo tennis molto dinamico e imprevedibile. La serba, così, fa fatica a far breccia sul servizio della sua rivale, ma al tempo stesso alza nuovamente le sue percentuali in battuta. Com'è però accaduto spesso nella sua carriera, la Ivanovic avverte una piccola fase di blackout, e in maniera quasi speculare rispetto al primo set, cede nuovamente il servizio: siamo nel settimo gioco, quando la Vinci risale da 30-15 e, complici alcuni errori della sua avversaria, riesce a brekkare alla prima occasione buona. La missione che Roberta deve compiere, ora, è quella di non far rientrare la sua avversaria, la quale per poco non riesce nell'aggancio: è il decimo game, quando la Ivanovic ottiene una sanguinosa palla del contro-break, che però non viene sfruttata. Così, la Vinci può chiudere con il punteggio di 6-4.
Si tratta, come detto, della prima finale del 2016 per Roberta Vinci, la quale ora attende la seconda semifinale, quella che metterà di fronte la svizzera Belinda Bencic e la padrona di casa Darya Kasatkina.