Grandi sorprese e grandi conferme, ma più in generale grandi partite: sono quelle disputate nella sessione serale della seconda giornata degli Australian Open, edizione 2016.

La più grande sorpresa riguarda certamente l'eliminazione di Simona Halep, la quale conferma di non aver iniziato bene questo 2016 e cede il passo alla veterana cinese Shaui Zhang con il punteggio di 64 63. Certamente non il miglior modo per dare il via a una stagione importante, in cui la romena dovrà confermare il proprio status di numero 2 al mondo, mentre altre rivali stanno tornando in buone condizioni.

D'altro canto, è ancora straordinario lo stato di forma di Viktoria Azarenka, giunta a Melbourne dopo il trionfo in quel di Sydney. La bielorussa inizia il suo Major con una "doppia bicicletta" rifilata alla belga van Uytvanck, non certo l'ultima arrivata. E il ruolo di outsider per la conquista degli open australiani è certamente cucito su misura sulla ex numero 1 al mondo.

Inizia con il brivido l'Australian Open di Angelique Kerber. La tennista tedesca, settima testa di serie in quel di Melbourne, perde al tie-break il primo set contro la giapponese Doi, ma con una buona reazione di orgoglio riesce a completare la rimonta e a ottenere un posto al secondo turn, anche se c'è molto da lavorare per andare fino in fondo al torneo.

Vittoria di spessore ed autorità per Alexandra Dulgheru, che supera con il punteggio di 64 62 l'australiana Storm Sanders, confermando il trend negativo per le tenniste di casa a Melbourne. Passa agevolmente anche Saisai Zheng, che rifila un severo 61 62 a Carina Witthoeft, mentre Denise Allertova ricorre al terzo set per superare Bethanie Mattek-Sands: il punteggio finale è 64 67 63.

Il derby a stelle e strisce se lo aggiudica Madison Brengle, che ha la meglio su CoCo Vandeweghe con il punteggio di 63 64. Gli Stati Uniti sorridono anche grazie a Varvara Lepchenko, che batte Lesia Tsurenko per 67 62 63, mentre Danka Kovinic batte - non senza sorprese - l'altra americana Samantha Crawford per 62 64. Chiudiamo con la vittoria di Lara Arruabarrena, che supera Maryna Zanevska in tre set (67 63 63).