Maria Sharapova inizia nel migliore dei modi la sua cavalcata agli Australian Open 2016, infliggendo una prevista lezione alla giapponese Nao Hibino al primo turno. La tennista siberiana non ha giocato il suo miglior tennis, complice anche qualche piccolo calo di tensione a punteggio ormai acquisito, ma la differenza di valori in campo è stata tale che la ex numero 1 del mondo non abbia avuto grossi problemi a vincere.
Anche perchè la Sharapova è stata abile a partire bene in entrambi i set, e partendo dal primo è arrivato subito il break, nel secondo gioco, con la russa che ha potuto subito fare gara di testa e provare anche qualche soluzione che le tornerà utile nell'avanzare del torneo. La Hibino fa la partita che tutti si aspettavano, con pazienza ma anche col tentativo di dare fastidio alla ben più quotata avversaria, ma gli azzardi della giapponese si concretizzano in un altro break da parte della Sharapova, che strappa il servizio nel sesto game e va a chiudere sul 6-1. Nel secondo set arriva la striscia che di fatto chiude la partita, con la siberiana che brekka nel primo e nel terzo gioco, dando la sensazione di voler chiudere in fretta la partita, ma qualche piccolo fantasma si materializza nel proseguio del set. Tanto che la Hibino riesce addirittura a ottenere a sua volta un break nell'ottavo gioco e sembra poter tornare a fare gara quasi alla pari. Ma la Sharapova dimostra di avere grande forza mentale, e con l'immediato contro-break chiude sul 6-3 e passa il turno.
Il prossimo ostacolo di Maria Sharapova sarà la bielorussa Aliaksandra Sasnovich, che ha evitato il derby russo sconfiggendo in due set la Rodina.