Si chiude ai quarti l'avventura a Sydney di Sara Errani. L'azzurra si ferma al cospetto della russa Svetlana Kuznetsova, confermando il trend negativo con la 30enne di San Pietroburgo. Sette battute d'arresto in otto confronti - conteggiando anche quello odierno - con un solo assolo nell'unico incrocio sulla terra, a Parigi nel 2012. 

La partita dura sostanzialmente un set, la Errani parte col piglio giusto e mette in ambasce la potente russa. Sara spicca il volo fino al 51 e racimola tre opportunità per chiudere il parziale. Qui, si spegne la luce sulla giornata azzurra, la Kuznetsova torna a picchiare in battuta - 80% di prime come la Errani nel set iniziale - e a punire le morbide traiettorie della tennista itaiana. Quattro giochi consecutivi riportano la situazione in equilibrio sul 55. Dopo uno scambio di cortesie si raggiunge il tie-break, snodo cruciale del match. La Errani non trova più palla e vanamente rincorre la Kuznetsova. 7 punti a 1 e primo set Russia, in un parziale condito da tre break per parte. 

L'affondo risulta decisivo, perché la Kuznetsova - pur con meno prime in campo - riesce a comandare, alzando il livello con la seconda, mentre la Errani precipita. Svetlana legge di traiettorie di Sara e scarica in campo azzurro palle pesanti che spezzano il muro italiano. La Errani non riesce mai a mantenere la battuta, incassa tre rotture consecutive e non ha mai l'occasione per replicare in risposta. La russa non concede palle break, è una volata lunga sei game, un cappotto che pone fine al buon torneo della bolognese. 

La Errani saluta Sydney dopo le affermazioni con Suarez Navarro e Jankovic, mentre la Kuznetsova si guadagna una semifinale a cinque stelle con la testa di serie n.1 del tabellone, Simona Halep. 

Kuznetsova - Errani 76(1) 60