Camila Giorgi approda ai quarti del torneo di Hobart superando, senza problemi, la nipponica Nao Hibino con il punteggio di 62 63. La 21enne di Aichi non ha le armi per impensierire la ragazza di Macerata. L'azzurra - dopo l'esordio problematico con Zarina Diyas, successo in tre dopo un passaggio a vuoto nel secondo set - impone fin da subito il maggior peso di palla e guida grazie a un convincente rendimento al servizio.
Camila limita il numero di doppi falli - 3 in totale - e trova una buona percentuale di prime. Nell'arco dell'incontro, perde solo due volte la battuta, mentre riesce ad infilarsi con continuità in risposta, impattando con violenza e anticipo i colpi non irresistibili della giapponese.
Nel primo parziale, un unico neo. La Giorgi colleziona solo due 15 con la seconda - 20% di punti - ma riesce comunque a guadagnare vantaggio e a chiudere rapidamente per 6 giochi a 2. Nel secondo, cresce in modo esponenziale l'azzurra, che si porta al 62% anche senza l'ausilio della prima e con due rotture pone fine, dopo poco più di un'ora e dieci di gioco, alla contesa.
Una conferma importante per la Giorgi, apparsa in buona condizione già nel debutto di Brisbane. Due set alla pari con Angelique Kerber, prima del crollo nel terzo. Ora, la testa di serie n.2 del torneo, deve superare l'ostacolo Bouchard per approdare tra le migliori quattro nel torneo australiano. Primo impegno di alta caratura, l'ennesimo esame di una carriera giunta a un punto di svolta.