Terremoto neozelandese. Ad Auckland, primo turno fatale per le due teste di serie più alte in grado. Venus Williams cede in tre set alla russa Daria Kasatkina, mentre Ana Ivanovic si arrende in due alla britannica Naomi Broady.
Venus spreca un set di vantaggio - 76 per l'americana il parziale d'apertura - e un break, 31, nel terzo, evidenziando un calo notevole al servizio, con la Kasatkina pronta a entrare, con forza, negli spiragli aperti dalla Williams, poco sopra al 30% di punti con la seconda tra secondo e terzo set.
Giornata no anche per la serba Ivanovic, in balia della Broady - 14 aces al termine - e di una giornata particolarmente negativa, chiusa con otto doppi falli. La Ivanovic concede il set iniziale - 75 - mentre nel secondo è una rottura a fare la differenza, con la Broady brava ad annullare l'unica palla break offerta. 64.
Resiste, non senza qualche patema, Caroline Wozniacki. La danese inizia sottoritmo e paga la scarica di Danka Kovinic. 04, uno schiaffo che sveglia Caroline. Arriva un parziale di 7 giochi a zero che porta la partita dalla parte della Wozniacki, brava a chiudere in due. 64 64.
Ultima testa di serie in campo, la ceca Strycova (7). La ragazza di Plzen batte la qualificata Bertens, 62 64.
Esce di scena l'unica azzurra in tabellone, Francesca Schiavone. La leonessa lotta tre set con l'austriaca Paszek, conquista il secondo per 6 giochi a 4, ma si arrende alla distanza. 76 46 63 per l'austriaca. 12 doppi falli per la Schiavone, che mette in cascina solo 23 punti su 60 con la seconda.
La teutonica Georges travolge la Hradecka, 60 63, doppio 76 della Erakovic alla Putintseva, la McHale controlla la Doi, 62 64.