Si ferma in semifinale il sogno di Roberta Vinci di portare a casa la prima edizione del WTA Elite Trophy. Venus Williams, com'è già accaduto poche settimane fa nel torneo di Wuhan, si dimostra più forte della tennista tarantina anche in quel di Zhuhai, e vola dunque in finale per conquistare questo evento e anche il ritorno tra le prime 10 giocatrici al mondo.
La partita inizia malissimo per la Vinci, la quale subisce fin da subito il gioco aggressivo e povero di errori di una Williams, intenzionata a chiudere la contesa nel minor tempo possibile. Arrivano così due break nei primi turni di battuta dell'azzurra, che non riesce a essere ficcante al servizio e deve riorganizzare le proprie idee per mantenere viva la partita. La Vinci brekka nel quinto gioco e sembra riaprire il match, ma la Williams torna a essere subito irreprensibile al servizio e brekka nuovamente nell'ottavo game, chiudendo velocemente il primo set con il punteggio di 6-2.
L'avvio di secondo set è ancora fortemente positivo per la Williams, la quale strappa subito il servizio alla Vinci e crea ancora i presupposti per una rapida conclusione delle ostilità. Questa volta la tarantina risponde a tono e brekka nel terzo game, dimostrando di essere più in palla rispetto al primo set, ma la americana non sembra voler perdere tempo, e strappa nuovamente la battuta alla Vinci nel quarto gioco. Roberta sembra costretta a delle vere e proprie magie per fare punto, mentre ciò che fa la Williams sembra particolarmente naturale. E proprio quando sembrava che la Vinci potesse tornare un po' di più in partita, arriva un altro break nell'ottavo game: ancora un 6-2 per la Williams, che ora attende la vincente della sfida tra Svitolina e Pliskova.