Roberta Vinci esordisce alla grande nel WTA Elite Trophy, sconfiggendo in due set la russa Svetlana Kuznetsova e partendo nel migliore dei modi nel gruppo 4. Un successo che dà alla trantina delle ottime chances di approdare in semifinale, soprattutto nel caso in cui arrivasse anche il successo contro la danese Wozniacki nel prossimo incontro.
Si parte in maniera molto equilibrata, le due tenniste dall'alto della loro esperienza provano a studiarsi nei primi games. Appare chiaro il canovaccio dell'incontro: la Kuznetsova tende ad accorciare gli scambi, la Vinci prova ad imbrigliarla con il suo gioco ricco di varianti. Una tattica che sembra funzionare quando, nel quinto game, la russa va fuori giri e cede la battuta a 0. Roberta non sembra patire la maggior potenza dei colpi della Kuznetsova, la quale sbaglia anche diverse soluzioni. Così la Vinci, senza concedere nemmeno una palla del contro-break, va a vincere il primo set con il punteggio di 6-4.
Anche l'inizio del secondo set sorride alla Vinci, la quale strappa il servizio della Kuznetsova nel game inaugurale e riesce nel secondo gioco a recuperare da 0-40, mostrando anche grande solidità sul piano mentale. La russa le prova tutte, ma sbatte sul muro tarantino allestito per bene per l'occasione. La Vinci continua a essere particolarmente costante al servizio, non patendo sul tentativo di rimonta - in realtà piuttosto flebile - da parte della Kuznetsova. Dopo le tre concesse nel secondo game, Roberta non consegna palle-break nelle mani della sua avversaria, anzi è lei a sprecarne tre nel settimo game. Poco male, comunque, visto che la Vinci riesce a chiudere il set e il match con un altro 6-4, che le regala finalmente un gran sorriso a fine gara.