Si è aperto nella giornata odierna il WTA Elite Trophy, organizzato in quel di Zhuhai e che vedrà in campo nei prossimi giorni le dodici migliori giocatrici tra quelle che non sono riuscite ad ottenere il pass per le WTA Finals, disputate la scorsa settimana a Singapore e vinte da Agnieszka Radwanska. Oltre alla sfida vinta da Jelena Jankovic contro la nostra Sara Errani, che ha inaugurato il gruppo 3, si sono giocati altri due incontri.

Il primo era relativo al gruppo 1, e ha messo di fronte le americane Venus Williams e Madison Keys. Primo set letteralmente dominato dalla più giovane delle due tenniste a stelle e strisce, con la più anziana che è riuscita a tenere appena un turno di battuta. Nel secondo set, la Keys ha potuto anche servire per il match sul 5-4, ma la classe e l'esperienza della Williams hanno evitato un risultato sicuramente poco atteso alla vigilia: la nativa di Rock Island è andata a due punti dal match sul 6-5, ma è stata costretta a giocare il tie-break, poi perso per 7-5. Il terzo e decisivo set è stato un monologo da parte della Williams, la quale ha allungato subito e ha sfruttato il crollo sul piano nervoso da parte della Keys, che si è trascinata stancamente fino al 6-1 con cui ha perso il parziale e la partita.

Nel gruppo 2, invece, inizio positivo per Elina Svitolina, la quale ha avuto la meglio su Andrea Petkovic. L'ucraina ha provato a mettere le cose in chiaro fin dall'inizio, ma si è fatta rimontare per ben due volte nel primo set, sprecando persino la chance di servire per il set sul 6-5. Per sua fortuna, la tedesca non è riuscita a beffarla al tie-break, dove dopo il primo cambio campo è stata la Svitolina a mettere a segno il parziale decisivo e a vincere col punteggio di 7-4. Nel secondo set, il copione sembrava essere lo stesso: l'ucraina tenta di fuggire, la Petkovic a tentare di restare in scia. Ma nella seconda metà del parziale la Svitolina è stata molto brava a limitare gli errori e a sfruttare l'occasione di brekkare la sua rivale nell'ottavo game, andando poi a servire per il match e a chiudere poco dopo con il punteggio di 6-3.