Una vittoria sofferta, di carattere, con qualche patema di troppo. Sara Errani doma Jana Cepelova e accede al terzo turno a Charleston. Due set in cui l'azzurra è spesso in balia dell'avversaria, costretta a rincorrere, in difesa, in attesa dell'errore altrui. Il miglior momento della Errani in avvio. La Cepelova sbaglia molto e rischia di perdere la battuta già in apertura, in un interminabile primo gioco. Il break arriva sull'1-1, la Cepelova fatica a controllare il rovescio e sembra patire il turno lottato con la Vesnina. In ogni turno di servizio la slovacca rischia il tracollo, sul 3-1, altre due palle break, questa volta ben fronteggiate. La Errani, con una seconda rottura, si porta a servire, sul 52, per il set. Qui cambia il vento della partita. La Cepelova sfrutta il servizio morbido della Errani, gioca bene i punti importanti, cancella 4 set point e recupera un break. L'azzurra è brava a non complicarsi la vita, chiudendo subito il parziale, grazie a un gran gioco in risposta, con una difesa che pizzica la riga e un dritto in campo aperto. La Cepelova deraglia ed è 63.
Nel secondo, aumentano le difficoltà. La Errani fronteggia palla break in avvio, si salva tre volte, ma capitola poco dopo, quando la Cepelova, in rapida successione, mette un dritto in controbalzo e un rovescio vincente. Siamo nel terzo gioco e la Errani accusa. Il riscatto, nel game successivo, con la Errani perfetta a rete, trae in inganno, perché da lì arrivano tre giochi consecutivi Cepelova, con un break addirittura a 0. La Errani ascolta i consigli del coach, mentre dall'altra parte la Cepelova chiede l'intervento medico. Un calo di pressione forse, il caldo, il fisico che presenta il conto. La Errani da segni di scoramento, ma riesce comunque a rientrare, fino al 55. Qui Cepelova ha un ultimo sussulto, la partita si trascina al tie-break e alla distanza esce Sara Errani. 63 75.
La seconda affermazione azzurra in Polonia, a Katowice. Camila Giorgi supera la qualificata polacca Magda Linette in tre set. Perso il primo al tie-break - la Giorgi ammette nel post-partita di aver giocato male i punti chiave, con troppa fretta, soprattutto nel prolungamento - l'azzurra cambia passo e inanella giochi in serie, forzando in risposta e al servizio. Dieci doppi falli al termine, ma anche un buon numero di punti con la prima e due soli break subiti. La Linette reagisce all'inizio del terzo, da 0-2 a 2-2, ma cede poi all'impeto della Giorgi.