Maria Sharapova e Victoria Azarenka, non molto tempo fa una partita da bollino rosso, ben cerchiata sul calendario degli appasssionati della racchetta. Poi i guai di Vika, i problemi e i mesi di assenza, il ricordo sfuma. A Indian Wells si riavvolge il nastro, Azarenka batte di tennis e carattere la belga Flipkens e si guadagna il terzo turno contro la divina di Russia. La bielorussa risale dal 4-2 con palla del 5-2 nel secondo e conquista il match in due set, 62 64. Maria Sharapova batte invece Yanina Wickmayer in una partita fin troppo semplice nel primo set, dominato per 6 giochi a 1, e a tratti difficile nel secondo. Sharapova ha in mano il pallino del gioco, ma non riesce a trovare vantaggio, perché Wickmayer gioca bene i punti importanti. Sharapova non concretizza cinque palle match e la sfida vive attimi di equilibrio, fino al rovescio fuori misura di Wickmayer che consegna la partita alla russa.
Tre le azzurre impegnate nel secondo turno. Esce di scena Roberta Vinci al termine di una battaglia lunga tre set con Sabine Lisicki. Un peccato, perché Roberta consegna malamente il primo set, poi gioca partita pari con la più illustre avversaria, ma non riesce nel terzo a sferrare la stoccata decisiva. 61 67 64 Lisicki. Prosegue invece il cammino di Sara Errani e Flavia Pennetta. La Errani "vendica" Francesca Schiavone e supera la cinese Lin Zhu. 60 46 62 per l'azzurra, perfetta nell'interpretare il match, sfruttare le difficoltà al servizio della cinese, variando il gioco, offrendo palle sempre differenti. L'unico passaggio a vuoto nel 2° set, quando la Errani torna a palesare il tallone d'Achille di una battuta non all'altezza. Nel terzo, la tennista italiana comincia nuovamente a martellare e conquista la posta.
Vincente anche l'esordio della campionessa in carica, Flavia Pennetta. L'azzurra regola Madison Brangle col punteggio di 64 62. Prestazione solidissima per Flavia, che conquista 28 punti su 34 con la prima in campo, senza concedere nessuna occasione di break. La Brengle prova a difendersi, ma il divario tra le due giocatrici in campo è evidente.