Paolo Tofoli compie 49 anni, nacque a Fermo nelle Marche il 14 agosto 1966. Nella sua carriera da giocatore fu un grande palleggiatore e attraversò entrambe le ere della pallavolo: quella del cambio palla e quella moderna del rally point system. Crebbe nelle giovanili della Virtus Fano, dove militò tra il 1983 e il 1985. La prima società di alto livello che si accorse di lui fu il Petrarca Padova, abile nello scoprire e lanciare talenti verso il volley che conta. Nella città del Santo rimase fino al 1990 e lì trovò un futuro compagno di successi sia nei club che in azzurro, Mister Secolo Lorenzo Bernardi. Entrambi furono ceduti alla Sisley Treviso, scatenando le proteste dei tifosi patavini. Si narra che ci fu pure una petizione tra loro per provare a bloccare l'operazione.
A Treviso rimase fino al 1997, deliziando il pubblico del PalaVerde con la sua immensa classe. In maglia orogranata vinse: 2 scudetti (1993-94, 1995-96), 1 Coppa Italia (1993-94), 1 Champions League (1994-95), 1 Coppa delle Coppe ora Coppa Cev (1993-94), 2 Coppe Cev ora Challenge Cup (1990-91, 1992-93), 1 Supercoppa Europea nel 1994. Fu poi ceduto a Ferrara dove rimase una stagione. Dal 1998 al 2001 giocò a Roma, centrando un prestigioso double nell'anno del Giubileo, portando nella capitale scudetto e Challenge Cup. Dal 2001 al 2005 militò nella Trentino Volley, che all'epoca non era ancora tra le grandi potenze della pallavolo italiana e internazionale. Giocò per una stagione poi a Perugia. Dal 2006 fino alla conclusione della sua carriera di giocatore, avvenuta nel 2009, tornò a Roma nella nuova società presieduta da Massimo Mezzaroma per rilanciare il volley di alto livello nella capitale. Vinse ancora una Coppa Cev nel 2007-2008.
In nazionale ebbe il grande onore di far parte della Generazione dei Fenomeni. Dobbiamo tanto ai successi di quest'ultima per aver contribuito a far crescere la popolarità del volley nel nostro paese. Dall'esordio in azzurro il 22 maggio 1987 al PalaGeorge di Montichiari fino al 2004, collezionò 342 presenze, conquistando 27 medaglie di cui 17 d'oro. Alla nazionale maschile più forte che abbia mai avuto il nostro paese mancò solo il bersaglio grosso alle Olimpiadi, dove Tofoli giunse 2 volte secondo (1996, 2004) e 1 terzo (2000). Uno dei successi più belli ottenuti dalla Generazione dei Fenomeni fu quello ottenuto ai Mondiali del 1990, al Maracanazinho di Rio de Janeiro. In quell'occasione l'Italia in semifinale eliminò al tie-break i padroni di casa e poi superò Cuba per 3-1. Gli appassionati ricorderanno l'urlo di gioia del telecronista Jacopo Volpi, per anni la voce del volley in Rai, dopo il punto decisivo di Mister Secolo.
Paolo Tofoli ora è l'allenatore del Tuscania Volley che milita in serie A2. Come guida tecnica riuscì a vincere nel 2010 la Supercoppa italiana femminile con la Scavolini Pesaro, presieduta da Giancarlo Sorbini. Fu anche vice nel 2013 di Marco Mencarelli nella nazionale femminile. Ancora buon compleanno Paolo Tofoli e grazie per le emozioni che ci hai regalato.